La Baraldini è stata arrestata la prima volta il 9 novembre del 1982, quando presiedeva un comitato di difesa di militanti della "Black liberation army", collegata con il gruppo "19 Maggio", imputati di aver preso parte, nell'ottobre del 1981 ad una rapina ai danni di un furgone blindato della Bink's di Nyack. Durante quell'azione sono rimasti uccisi due agenti di polizia e una guardia privata. Silvia è stata comunque arrestata per associazione sovversiva e non per omicidio, ed è stata rinchiusa nel carcere metropolitano di New York. Dopo un mese è stata rilasciata su cauzione.
Era il periodo in cui venivano arrestati vari militanti dell'Esercito popolare di liberazione. Il tradimento di alcuni di essi ha consentito all'Fbi di scoprire sedi e depositi dell'organizzazione e di arrestare molti noti ricercati anche per la liberazione di Assata Shakur e di individuarne altri che erano clandestini.
Il Bla, dopo anni di lotta intensa ma contradditoria, e dopo il fallito esproprio alla Brink's di Nyack, è stato sconfitto. La collaborazione con l'Fbi degli ex militanti ha messo in crisi il movimento nero clandestino e le organizzazioni nordamericane che gli gravitavano intorno.