la traduzione di alcune frasi di un articolo apparso oggi sulla Tribune de Geneve (il giornale piu` letto ella citta`):

Un maggio '98 pieno di pericoli?

[...]Dei militanti di tutti gli ambienti in lotta contro il neo-liberismo

promettono di manifestare la loro opposizione (al vertice) [...]

"non sappimo cosa dobbiamo attenderci, ne quantitativamente ne

qualitativamenete. Potrebbero esserci migliaia di manifestanti,

disoccupati da tutta l'europa, zapatisti, anarchici, squatters, estremisti di sinistra di tutti i generi...sara` un vero e proprio mosaico in provenienza da molti paesi" stima un alto funzionario (della polizia locale).[...]

Una cosa e` sicura:L'AMP[...]sta mettendo a punto in questi giorni una serie di manifestazioni allo scopo di disturbare la conferenza[...].

Il capo della polizia, Laurent Walpen, giudica la situazione molto pericolosa."Siamo in piena fase di pianificazione. In collaborazione con le autorita` francesi, stiamo studiando tutti gli scenari possibili"[...].

La polizia e` dunque obbligata a prepararsi al peggio e deve fare di tutto per evitare il minimo problema, anche per salvare l'immagine di Ginevra.

La mobilitazione polizzesca sara` molto importante. Tutti i congedi per il periodo in questione sono stati soppressi e vi sono state richieste di rinforzi da altri cantoni."Per ora non pensiamo di chiedere l'intervento dell'esercito, perche` non abbiamo l'intenzione di rischiare un dramma come quello del 1932", precisa il capo della polizia.

A nome dei contro-manifestanti, Olivier de Marcellus vuole rassicurare

"Non vogliamo che le cose degenerino".

P.S.:Al servizio e` sata aggiunta un simpatica fotografia di un agente di polizia con degli strani baffetti che, sommati allo sguardo gentile, all'elegante divisa e a quell'aria di persona cosi buona e cordiale ricorda stranamente un vecchio leader del terzo-reich!

P.S..:Piccolo accenno storico per chi non fosse a conoscenza dei fatti del '32 che ci sono stati gentilmente ricordati dal "chef des flics": durante un manifestazione popolare anti-fascista avenuta quell'anno a Ginevra, l'esercito, che era stato messo preventivamente in allarme, aveva sparato sulla folla uccidendo una trentina di persone.

Piccola nota aggiuntiva: il campeggio che sara` organizzato durante le azioni e` previsto proprio sulla piazza dove avenne il massacro, a memoria del quale e` stata posata una lapide...