ritorna all'indice di Cuba entra nelle pagine dell'A.S.I.Cuba
ritorno all'indice generale Per comunicare con noi



I 50 ANNI DEL FESTIVAL MONDIALE DELLA GIOVENTÙ A CUBA

"La prossima estate '97 canteranno "Bella ciao" al 14° festival mondiale della gioventù e degli studenti (per la pace, la solidarietà antimperialista e l'amicizia tra i popoli)"

Amici della Rivoluzione cubana leggete queste righe! Poi prendete subito nota e quindi iniziate a fare cassetta per risparmiare i soldini che serviranno per partecipare, a Cuba, al 14° Festival mondiale della gioventù e degli studenti, che si terrà la prossima estate, nei giorni a cavallo del Primo Agosto 1997. I compagni più adulti senza dubbio ricordano con nostalgia la nobile storia di questo movimento dei festival internazionalisti; invece i compagni più giovani, quasi certamente, non la conoscono. Quindi desideriamo ripercorrerla, in sintesi.

1945, Londra.

Nella capitale inglese i rappresentanti delle organizzazioni giovanili antifasciste di 63 Nazioni si riuniscono in una conferenza internazionale e decidono di organizzare (ogni due o tre anni in una capitale diversa) un festival mondiale della gioventù che abbia come scopo l'educazione alla pace e alla lotta contro la guerra. Il documento votato all'unanimità afferma che tale festival dovrà esprimere le aspirazioni e la volontà della gioventù di tutti i Continenti a consolidare l'unità forgiata nella lotta contro il nazi-fascismo e di conservare sempre gli ideali vittoriosi della pace, dell'amicizia e della solidarietà internazionalista. A questa grandiosa manifestazione dovranno partecipare i giovani rappresentanti di tutta la terra, di tutte le razze, di diverse credenze religiose e politiche. Nel quadro del festival dovranno effettuarsi scambi di vedute sui problemi dei giovani del mondo intero e sui metodi migliori per le loro soluzioni.

Si dovrà provvedere alla organizzazione di seminari, forum, tavole rotonde, manifestazioni politico sociali, incontri di amicizia, esposizioni artistiche, film, concerti, rassegne di canzoni popolari-politiche, balli folcloristici, manifestazioni sportive e altre iniziative che dovranno esprimere gli interessi dei giovani...

E così che, nella capitale inglese, alla fine della guerra nacquero le basi (tuttora validissime) di una grandiosa attività antifascista, antirazzista, antimperialista, che oggi ha una tradizione di mezzo secolo: infatti la prossima estate a Cuba si festeggeranno i 50 dal Primo festival che si tenne nel 1947.

1947 Praga

Il 1° Festival con 17 mila delegati provenienti da 71 Paesi fu tenuto in Cecoslovacchia dal 25 luglio al 17 agosto. Leggete questa curiosità. Pochi lo sanno ma la canzone partigiana italiana più famosa, cioè "Bella ciao" (che in Italia, durante la Resistenza, fu cantata solo da pochi patrioti operanti nelle montagne modenesi e reggiane) ebbe il suo "lancio" in occasione di questo Primo festival. Alcuni giovani partigiani emiliani, che la conoscevano, la cantarono sul treno speciale, durante il lungo e lento viaggio verso la capitale cecoslovacca. Grazie alla. facile orecchiabilità delle strofe i mille delegati italiani la impararono subito e al festival venne cantata in ogni occasione di incontro... E così Bella ciao fu tradotta e cantata in tutte le lingue del pianeta, ed ora è la canzone partigiana più conosciuta nel mondo. Ad esempio, a Cuba, "Bella ciao" viene insegnata ai bambini in tutti i circoli infantili, in lingua spagnola e col classico battimani.

1949/1997

1949. Budapest, Ungheria, 2° Festival dal 14 al 28 agosto, con 11 mila delegati di 82 paesi;

1951, Berlino, Germania Democratica, 3° Festival dal 5 al 19 agosto, con 26 mila delegati di 104 paesi;

1953, Bucarest, Romania, 4° Festival dal 2 al 16 agosto, con 30 mila delegati di 111 paesi;

1955, Varsavia, Polonia, 5° Festival dal 31 luglio al 15 agosto, con 31 mila delegati di 114 paesi;

1957, Mosca, Unione Sovietica, 6° Festival dal 28 luglio all'11 agosto, con 34 mila delegati di 131 paesi;

1959, Vienna, Austria, 7° Festival dal 26 luglio al 4 agosto, con 18 mila delegati di 137 paesi;

1962, Helsinki, Finlandia, 8° Festival dal 28 luglio al 6 agosto, con 20 mila delegati di 137 paesi;

1968, Sofia, Bulgaria, 9° Festival dal 28 luglio al 6 agosto, con 20 mila delegati di 138 paesi;

1973, Berlino, Germania Democratica, 10° Festival dal 28 luglio al 5 agosto, con 30 mila delegati di 160 paesi;

1978, Avana Cuba, 11° Festival dal 28 luglio al 5 agosto, con 18 mila delegati di 145 paesi;

1985, Mosca, Unione Sovietica, 12° Festival dal 27 luglio al 3 agosto, con 20 mila delegati di 157 paesi;

1989, Pong Yang, Nord Corea, 13° Festival dal 27 luglio al 3 agosto, con 20 mila delegati di 160 paesi;

1997, Avana, Cuba, 14° Festival (pre-festival giovedì 24 luglio '97; post-festival martedì 5 agosto '97), con volo linea "Cubana de Aviación" da Roma: partenza mercoledì 23 luglio '97, ritorno mercoledì 6 agosto '97..

Il Primo segretario dell'Ambasciata cubana a Roma ci ha recentemente detto che entro il 1996 si costituirà una sorta di Comitato Italiano Unitario Preparatorio (CIUP) al quale aderiranno associazioni di amicizia, culturali, forze politiche, giornali, enti locali (come le decine di Province, Regioni e Comuni che si sono in questi ultimi anni gemellati con altrettanti enti locali cubani), ma anche centri sociali giovanili e organizzazioni sindacali e universitarie, radio locali, redazioni, ecc. (aderirà pure il giornale che ospita questo articolo). Il 13 maggio '97, quando si aprirà la Fiera del Turismo cubano, all'Avana, avremo i programmi dettagliati del 14° Festival. Terminiamo con un consiglio. Per essere sicuri di poter partecipare a questo significativo festival (anche solo come turista, se non come delegato) è meglio rivolgersi subitissimo all'ufficio viaggi di "Liberazione nel mondo" di Bologna, che è rappresentante di "Sol y Son", l'agenzia di viaggi della compagnia "Cubana de Aviación" (tel. 051/23.49.46; fax 051/23.52.89). I primi cento che prenoteranno il viaggio riceveranno gratis l'ultimo libro "Cuba" (guida turistica di 250 pagine, redatta dall'autore del presente articolo) e la bella musicassetta del "Canzoniere delle Lame" di Bologna contenente, oltre "Bella ciao" e l'"Inno mondiale della gioventù" altre 25 canzoni antifasciste e antimperialiste che i delegati italiani canteranno durante il 14° Festival.

L'ASICUBA ha già inoltrato la propria adesione al Comitato promotore e si adopererà attivamente nell'organizzazione di tutti i preparativi.
Stiamo valutando l'ipotesi di fare coincidere il periodo della prossima Brigata di Lavoro Volontario "Giovanni Ardizzone" con la data del Festival per che la Brigata possa essere presente a tutte le manifestazioni.


Per avere altre informazioni sul Festival Mondiale dei giovani e degli studenti ritorna all'indice
Chi fosse interessato può contattarci telefonicamente, per posta o tramite il nostro indirizzo elettronico asicuba@ecn.org
Il presente testo è stato scritto da Gianfranco Ginestri per il settimanale Nuova Unità, ciò che riguarda la nostra Associazione lo abbiamo introdotto noi.