Noi delegati dei movimenti popolari riuniti nella Prima Conferenza di Solidarietà dei Popoli dell'Africa, Asia e America Latina, rappresentanti delle nazioni dei tre continenti che attraverso secoli hanno sofferto per lo sfruttamento colonialista, neocolonialista e imperialista praticato dalle classi dominanti degli Stati Uniti e delle principali potenze capitaliste d'Europa, indirizziamo il presente messaggio alla classe operaia, ai lavoratori, agli intellettuali, agli studenti e ai settori progressisti di quei paesi, coscienti che per sconfiggere l'imperialismo con il suo capofila, gli Stati Uniti, i popoli dell'Asia, Africa e America Latina e i popoli dell'Europa occidentale e del Nordamerica devono rafforzare la loro solidarietà nella lotta rivoluzionaria antimperialista.
Salutiamo la lotta della classe operaia dei paesi capitalisti dell'Europa e Nordamerica per i suoi diritti, contro la politica bellicista e di aggressione degli imperialisti e per l'abolizione dello sfruttamento di cui è vittima e le esprimiamo il nostro messaggio di incoraggiamento solidale.
In particolare la Conferenza riconosce e saluta il crescente movimento di ripudio della guerra interventista e aggressiva del governo yankee in Vietnam da parte del popolo degli Stati Uniti e lo esorta a continuare questa lotta.
La Conferenza invita la classe operaia e i movimenti popolari dell'Europa e Nordamerica ad accrescere e rinsaldare i vincoli di solidarietà e cooperazione con i popoli e i movimenti di liberazione dell'Africa, Asia e America Latina. La nostra lotta è una sola e il nemico è lo stesso.
La liberazione dell'Africa, Asia e America Latina accelererà l'emancipazione dei settori oppressi dei paesi capitalisti.
Il mondo nuovo per cui oggi lottiamo apre prospettive insospettate per tutti gli uomini e a tutti noi è riservato un posto d'onore nella lotta per conquistarlo.
Prima Conferenza di Solidarietà dei Popoli dell'Africa, Asia e America Latina
L'Avana, 3 dicembre - 5 gennaio 1966