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Siamo 93 dipendenti del "Centro Commerciale Battisti" di Piacenza, leader a livello nazionale nella distribuzione all'ingrosso per il terziario
LA NOSTRA STORIA:
Da qualche anno il nostro settore sta attraversando un periodo di crisi e per questo erano stati previsti 30 licenziamenti.
Al fine di evitarli sono stati utilizzati gli ammortizzatori sociali (Contratto di Solidarietà con riduzione di orario e di salario dal 1 GIUGNO 1993 e con termine previsto per il 31 DICEMBRE 1996).
Il 14 settembre 1996 apprendiamo dalle TV locali che il Centro Battisti era stato offerto alla SOPRAE (società a capitale misto pubblico-privato) per far nascere l'ipotetica nuova sede dell'ENTE FIERE con conseguente cessazione dell'attività in data 31 Dicembre 1996.
L'Azienda, invece, a GIUGNO 96 ci garantiva di non aver nessuna intenzione di cessare l'attività e di aver già provveduto agli acquisti per l'anno 1997.
NOI LAVORATORI CHIEDIAMO:
- Che i nostri diritti immediati e futuri siano garantiti dalle istituzioni Comune e Provincia che sono i maggiori azionisti di SOPRAE
- Di usufruire di un anno di cassa integrazione straordinaria, degli anni di mobilità spettanti ad ognuno in base all'età anagrafica e del TFR maturato.
PER QUESTO:
Dal 25 novembre siamo in assemblea permanente senza retribuzione per poter arrivare ad un accordo in quanto queste nostre legittime richieste non sono state finora prese in considerazione dalla proprietà
Chiediamo pertanto Solidarietà
I Lavoratori in sciopero
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