| DOVE
Al Parco Sempione, tra Piazza del Cannone e l’Arco della Pace. |
| COME
Occupando il parco, per un giorno, senza alcun permesso (o al massimo facendosi autorizzare un presidio), installando bar, sound system, schermi per proiezioni video e chi piu’ ne ha piu’ ne metta. Soprattutto coinvolgendo migliaia di persone, studenti, giovani, artisti di strada… |
| QUANDO
Sabato 25 Aprile, dal pomeriggio per tutta la notte. |
| PERCHE’
Perche’ i recinti e le telecamere nei parchi di questa citta’ sono l’ultima goccia di un controllo sociale sempre piu’ asfissiante, perche’ ne abbiamo pieni i coglioni di polizia e carabinieri fuori dalle scuole e ad ogni angolo di strada, perche’ chi governa questa citta’ si riempie la bocca con le promesse, si ammanta di progetti futuribili, di spazi da assegnare e opportunita’ da fornire, mentre nei fatti ridisegna i confini sempre piu’ larghi dell’escusione sociale. |
| CHI
Tutti, nessuno escluso. Vogliamo proporre un’iniziativa delle non-appartenenze, che non sia proprieta’ di nessuno. Fuori da ogni struttura o percorso consolidato, in ogni caso non riconducibile a nient’altro che non sia l’iniziativa in se e i suoi motivi d’essere. Che ognuno scelga e decida se e come partecipare, lo schema e’ semplice: chi desidera intervenire per questa iniziativa/evento porti se stesso, la propria specificita’, le sue idee; le coordini tecnicamente con gli altri, le realizzi. Il clima che vogliamo proporre e’ quello della festa consapevole, dove la felicita’ del divertirsi, del ballare, dello stare insieme, si fonda alla rabbia delle liberta’, degli spazi, dei diritti negati… senza rabia non essere felice. |
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