Tre anni fa nascevano gli Studenti
Autorganizzati come gruppo di studenti prevalentemente delle superiori
e con una sfera d'azione che pur essendo estremamente varia per gli argomenti
trattati aveva come unico referente lo studente medio.
A tre anni di distanza la composizione
del collettivo e' notevolmente cambiata e con essa sono cambiati gli obbiettivi
e di conseguenza le sfere d'azione.
Oggi gli Studenti Autorganizzati
sono studenti medi, post secondari, universitari, ma anche espulsi dal
mondo scolastico, e quindi, disoccupati e lavoratori precari tutti con
un eta' compresa tra i 17 ed i 24 anni.
Da qui il bisogno di uscire dalle
scuole per andare a trattare, nella sua complessita', la trasformazione,
o la staticita', della societa' cercando cosi' il modo di essere sempre
elemento critico ed in evoluzione e, per quanto possibile, trasversale
a tutti quei settori della societa' in cui ci ritroviamo e che da troppe
parti vengono ancora considerati ed affrontati a compartimenti stagni.
Nel fare questo abbiamo deciso
di partire dalla trasformazione della formazione in relazione alla trasformazione
del mondo del lavoro, da una parte, per dare un senso di continuita' al
lavoro svolto fino ad ora, e, dall'altra, per superare quella logica per
cui parlare di scuola significa necessariamente fare del sindacalismo.
La prima fase per affrontare una
problematica e' quella di reperire informazioni sul tema ed e' cosi' che
viaggiando in quello stupefacente pozzo di informazioni che e' internet
ci siamo imbattuti in tre siti di realta' di movimento (BANLIEUES
(BO), .ZIP (TO), COMMISSIONE
FORMAZIONE DEL C.S.O.A. LA STRADA (Roma)) che non solo affrontano l'argomento
formazione con un inclinazione a noi congeniale ma con un impostazione
di lavoro molto simile, almeno per quello che abbiamo potuto capire, alla
nostra (anche se la nostra e' solo agli inizi).
Da qui nasce l' idea di un ciclo
di tre incontri piu uno conclusivo con le realta' sopracitate (tendenzialmente
nei giorni 11-19-25 marzo).
Con questi incontri, che vedranno
la presenza di una sola realta per volta, pensavamo di soddisfare fondamentalmente
a due bisogni.
Il primo, che e' forse piu' nostro,
e' di approfondire la conoscenza di queste realta, sopratutto di quelle
costituite sotto forma di rivista, inquanto stiamo lavorando alla redazione
di quaderni per la diffusione dei materiali raccolti e delle nostre analisi.
Il secondo, come gia' e' stato
detto, e' quello di andare ad affrontare quella relazione, ogni giorno
piu' stretta, tra sistema formativo e sistema produttivo.
Intendiamo quindi andare a parlare
di flessibilita, di formazione a ciclo continuo, della ristrutturazione
di scuole ed universita' e di quella nebulosa di corsi che tra i due si
pongono.
Gli incontri si terranno al Laboratorio
Studentesco "DEPOSITO BULK"
STUDENTI AUTORGANIZZATI