Presidio di Cgil Cisl Uil

 

La Giunta Regionale stravolge il Progetto Obiettivo Prevenzione

 

Comunicato delle Segreterie Cgil, Cisl, Uil della Lombardia

 

La Giunta Regionale, con una delibera del 2 dicembre, stravolge l'accordo raggiunto con Cgil, Cisl, Uil della Lombardia per la realizzazione di un progetto Obiettivo " Prevenzione e sicureza nei luoghi di lavoro".

Questo mentre si succedono gravi incidenti sul lavoro, la Basf dopo il Galeazzi, che evidenziano l'insicurezza in cui sono costretti ad operare troppi lavoratori, i rischi per i cittadini e l’insufficienza delle misure di prevenzione in atto, come sono insufficienti le risorse spese a questo titolo dalla Regione, che ammontano solo al 2,2% delle risorse sanitarie, anziché il 5,1% previsto dal Piano Sanitario Nazionale.

Il Progetto Obiettivo, concordato col sindacato il 16 ottobre e ribadito da una successiva intesa dell'11 novembre, prevedeva un incremento certo delle risorse annualmente destinate alla prevenzione per 58 miliardi all'anno, capaci di consentire, innanzitutto, un aumento di circa 800 dipendenti (tecnici e operatori sanitari) dell'organico a disposizione dei Dipartimenti di Prevenzione per i Servizi di tutela della salute nei luoghi di lavoro.

Il Progetto approvato dalla Giunta, a sorpresa e con decisione inaccettabile, cancella ogni impegno sia di aumento dell'organico che di incremento delle risorse finanziarie destinate alla prevenzione.

La Giunta si limita semplicemente ad indicare alle nuove ASL l'esigenza di intervenire sul terreno della prevenzione, invitandone i direttori a reperire le risorse necessarie fra quelle già a loro disposizione.

Sparisce ogni programmazione dell'intervento, così come non si pongono vincoli all'uso delle risorse, tali da rendere certo l'incremento degli interventi sulla prevenzione.

Il Progetto Obiettivo Prevenzione diventa così solo un auspicio, mentre infortuni e morti sono una realtà sotto gli occhi di tutti.

Le Segreterie Regionali Lombarde, nel denunciare tale stravolgimento degli accordi e il gravissimo comportamento della Giunta, chiedono il ripristino degli impegni assunti dall'Assessore alla Sanità ed invitano le proprie strutture a manifestare, da subito, il loro dissenso nei confronti di tale comportamento.

Le Segreterie decidono, infine, di convocare per martedì 16 dicembre alle ore 10.00, in occasione della discussione del bilancio da parte del Consiglio regionale, un presidio di fronte alla sede della Regione di via F. Filzi a sostegno dell'accordo e per far modificare le decisioni della Giunta.

 

Sesto San Giovanni, 3.12.1997