Proseguono le trattative per il rinnovo del CCNL chimico con scarso coinvolgimento e informazione dei lavoratori, dei delegati, degli stessi apparati sindacali.

La segreteria nazionale FULC, troppo abituata a "concertare", ha capito in ritardo che la fase era mutata (non solo in generale ma anche per la categoria). La proclamazione di forme di lotta dure quali la fermata dei cicli continui testimonia del tentativo di recuperare tale ritardo.

Molti apparati periferici, però, disabituati alla lotta culturalmente oltre che materialmente, spesso trasmettono ai delegati ed ai lavoratori non la determinazione necessaria per affrontare questa difficile vertenza ma il loro scetticismo.

Inoltre, in qualche territorio alcuni sindacalisti incominciano a mettere in discussione la linea vertenziale centrata sulla necessità di difendere il CCNL e di realizzare quindi un accordo "completo", oltre che soddisfacente.

Questa situazione confusa e contraddittoria rischia di togliere identità e significato alla vertenza contrattuale e non favorisce l’adesione alla lotta dei lavoratori (che tuttavia continuano a rispondere positivamente alle indicazioni di mobilitazione).

Per fare il punto sulla situazione Alternativa Sindacale Filcea convoca una riunione (aperta ai compagni interessati) della commissione nazionale incaricata di seguire il rinnovo del CCNL chimico per le ore 14,30 di lunedì 4 maggio presso la Cgil Lombardia, V.le Marelli 497 Sesto S. Giovanni (MM1 Sesto Marelli).

27.4.98