PER LA DIFESA E LO SVILUPPO DELLO STATO SOCIALE E DELLA PREVIDENZA PUBBLICA

Attraverso una ben orchestrata campagna culturale si additano i lavoratori dipendenti ed i pensionati come responsabili del dissesto finanziario in quanto rei di difendere "privilegi" come le pensioni ed il potere d'acquisto dei salari. Un'attacco articolato anche nei confronti delle Istituzioni Democratiche, condotto da una destra politica e sociale che vuole imporsi attraverso riforme istituzionali dal segno antidemocratico, manipolando e strumentalizzando il disagio sociale presente nel paese. Una destra economica che difende i privilegi, con un progetto iperliberista orientato a tagliare lo Stato Sociale, le pensioni e la sanità nel nome dei parametri di Mastricht impostati sugli interessi del grande capitale finanziario, affidata agli estremismi monetari, che vuole deregolalmentare le normative della tutela sociale, la struttura della contrattazione sindacale e le politiche di sostegno all'occcupazione.
In risposta a questo attacco, sosteniamo che la spesa sociale e le pensioni sono parte integrante del nostro salario. Pensiamo che la nostra previdenza, la qualità e la quantità della spesa sociale, possano e debbano essere migliorate, recuperando quanto è stato perso con la L. 335/95, e con una seria lotta all'evasione. Occorre utilizzare la fiscalità generale per lo sviluppo produttivo ed occupazionale e per rifinanziare il rilancio di uno Stato Sociale efficiente e giusto. L'obiettivo di medio termine a cui non rinunciamo è in sintesi:

Per poter garantire il nostro salario sociale e differito, difendendo e sviluppando il carattere universale e solidale della spesa sociale e della previdenza pubblica, è comunque necessario dotarsi di una PIATTAFORMA ed intervenire da subito:
a)Sul salario da versare al sistema.
b) Sull'occupazione e sul mercato del lavoro.

PIATTAFORMA

del Coordinamento Nazionale delle Delegate e dei Delegati eletti nelle RSU
- Bologna 28 febbraio 1997 -


Sul salario da versare al sistema.

La soluzione necessaria, per mantenere e sviluppare lo Stato Sociale ed il sistema previdenziale pubblico, non sta nei tagli, nell'abbattimento dei rendimenti e nell'allungamento dell'età lavorativa, ma nella definizione e nel versamento di un salario sociale e contributivo adeguato. Questo significa:

  1. Combattere ogni forma di evasione ed elusione Finora è mancata la volontà politica di procedere in questa direzione. Nel 1º semestre 1996, l'INPS ha controllato 27.500 aziende accertando un'evasione contributiva pari ad oltre 1.300 miliardi. Il 78% delle aziende visitate hanno presentato irregolarità. Questa è solo la punta del fenomeno. Si stima che l'evasione complessiva sia di oltre 40.000 miliardi anno. Eppure gli ispettori di vigilanza, a causa del blocco delle assunzioni degli ultimi 7 anni, sono in costante riduzione ed oggi sono meno del 50% dell'organico INPS. Parallelamente anche il numero delle aziende controllate si riduce di anno in anno. Il Governo deve approvare una deroga al blocco delle assunzioni INPS, finalizzata a sostenere l'attività ispettiva. Essa consentirebbe entrate contributive di notevole entità, altrimenti evase.

    Il finanziamento dello stato sociale è sostanzialmente compromesso dall'enorme evasione fiscale (250.000 miliardi anno) e dall'evasione sull'IVA (50.000 miliardi anno). I lavoratori dipendenti, con le loro ritenute alla fonte, garantiscono da soli il 75% delle entrate fiscali, mentre il 24% delle società dichiara un reddito nullo ed il 35% degli esercenti dichiarano redditi inferiori ai 15 milioni annui. Di fronte a questi dati è inaccettabile qualsiasi proposta di riduzione dello Stato Sociale. La difesa e lo sviluppo dello Stato Sociale può realizzarsi solo con coerenti ed efficaci politiche contro l'evasione e l'elusione fiscale.
  2. Bloccare la politica dei condoni. Essi producono scarsi risultati sul piano delle entrate e rappresentano una sorta di copertura all'elusione ed all'evasione fiscale e previdenziale.
  3. Attuare subito l'art.37 della Legge 88-1989. Così il Governo è obbligato a caricare sulla fiscalità generale la copertura di gran parte della spesa assistenziale attualmente pagata dall'INPS. La reale separazione della gestione previdenziale da quella assistenziale è essenziale per una valutazione corretta dei costi di gestione dei fondi pensionistici.
  4. Realizzare quanto già previsto dalla Legge 335/95 sulla parificazione dei prelievi contributivi e delle prestazioni per fondi speciali, fondi di categorie particolari e fondi dei lavoratori autonomi.
  5. Rivendicare chiarezza nella gestione della riorganizzazione dei fondi INPS. Siamo per la parificazione tra i fondi, ma siamo anche per impedire che il risanamento del disavanzo attuale e futuro di alcuni fondi speciali (elettrici, autoferrotranvieri, clero) sia scaricato sul fondo lavoratori dipendenti. Per questo chiediamo al Governo un intervento preciso per caricare i costi di tale copertura sulla fiscalità generale così che l'unificazione sia realizzata dopo il risanamento dei deficit di gestione dei fondi interessati.
  6. Bloccare la politica governativa di decontribuzione del salario aziendale e di agevolazioni fiscali e contributive a favore delle imprese.
  7. Bloccare l'attuale politica di sostegno ed agevolazioni pubbliche in favore dei gestori di previdenza integrativa privata. Lo sforzo principale deve essere quello di sostenere la previdenza pubblica ed il suo carattere universale e solidale. Il sostegno e le agevolazioni previste alle pensioni private, oltre che aumentare i costi previdenziali pubblici e quelli dei lavoratori (costretti a destinare ulteriori quote di salario alla previdenza integrativa) minano la tenuta stessa del sistema previdenziale pubblico.

Se la realizzazione delle precedenti misure non dovesse risultare sufficiente a garantire adeguate entrate all'INPS, allora dovrà essere posta con forza la questione di un'aumento dell'imposizione fiscale sul capitale (industriale, monetario e commerciale) per redistribuire una quota dell'aumento della produttività a favore del salario sociale e previdenziale.

Sulle condizioni dell'occupazione e del mercato del lavoro

La creazione di occupazione stabile è presupposto fondamentale per allargare la base contributiva. La riduzione generalizzata dell'orario di lavoro, a parità di salario e di condizioni di lavoro, rappresenta oggi la principale risposta ai problemi dell'occupazione e della previdenza. Essa permette di redistribuire il lavoro e di aumentare e consolidare le entrate contributive e fiscali, rendendo disponibili le risorse necessarie a mantenere alto e qualificato il livello di protezione sociale e della previdenza pubblica. Proponiamo quindi di:

  1. Rilanciare l'iniziativa generale sull'occupazione a partire dall'obiettivo della riduzione della durata della giornata e della vita lavorativa a livello confederale e di categoria.
  2. Opporsi alla flessibilizzazione ed alla precarizzazione del lavoro, alla riduzione dei diritti e del salario. E' chiaro infatti come le ipotesi concordate nel recente "patto per il lavoro" sull'estensione delle forme di lavoro precario, stagionale ed a termine, lungi dal risolvere i problemi dell'occupazione avranno effetti devastanti anche sulla tenuta del sistema previdenziale pubblico. La precarietà della prestazione, nelle forme previste (contratti a termine, lavoro interinale, lavoro stagionale) è anche precarietà salariale e quindi contributiva.
    Ciò non solo crea le condizioni di una costante ed irreversibile riduzione della base contributiva, e quindi delle entrate INPS, ma rende quasi impossibile per i lavoratori precari, maturare una pensione pubblica dignitosa ed adeguata (specialmente se rimane il regime contributivo).
    Del "patto per il lavoro" vanno quindi messi in discussione sia i presupposti concettuali che le determinazioni pratiche e normative.
  3. Realizzare una difesa immediata.
    In coerenza con ciò vanno inoltre rivendicate soluzioni legislative che, per le forme di lavoro precario (comunque presenti) determinino una generale condizione di tutela anche previdenziale. In particolare ciò riguarda il lavoro interinale che, per come viene prospettato, risulterà gestito da vere e proprie agenzie che potranno vincolare a sè sempre maggiori quote di forza-lavoro, condannate a non avere altra soluzione di impiego se non rendendosi "disponibili" alla condizione di lavoratore precario, con scarsissimi diritti e tutele e con scarsissime possibilità di organizzare la contrattazione.

    Sul piano della difesa immediata, dobbiamo rivendicare che le agenzie di lavoro interinale vengano obbligate a garantire una continuità contributiva per i loro lavoratori. Tale contributo deve coprire i periodi di effettivo lavoro interinale ed i periodi di non impiego, ponendo quest'ultima copertura a carico della fiscalità generale.

Su questa PIATTAFORMA, apriamo il confronto con tutti i lavoratori, i giovani ed i pensionati, per costruire insieme un fronte di mobilitazione e di iniziativa per la difesa e lo sviluppo dello Stato Sociale e della previdenza pubblica, per organizzare una


ASSEMBLEA NAZIONALE

DELLE DELEGATE E DEI DELEGATI ELETTI NELLE RSU - DEI GIOVANI E DEI PENSIONATI
VENERDI' 18 APRILE - A MILANO


Chiediamo a tutte le delegate ed ai delegati eletti nelle RSU, a tutti i sindacalisti, a tutte le Associazioni, di dare la loro adesione alla piattaforma ed alla assemblea, telefonando o inviando un fax a

TRADARDI VALERIO

ITALTEL Milano

TEL. 02-43888656

FAX 02-43888675

PISTONESI GIANNI

SASIB FOOD Parma

TEL. 0521-277251

FAX 0521-260243

ROSSI ROSSANO

SAMMONTANA Empoli

TEL. 0571-7076

FAX 0571-707447

GHIGLIONE RITA

THERMOMECCANICA
La Spezia

TEL. 0187-552444

FAX 0187-552450

VIGGIANO FRANCESCO

TELECOM Torino

TEL. 011-3354911

FAX 011-5629265

RUBINI MARIO

STEC Roma

TEL. 06-4992244

FAX 06-49822329

oppure, mandando un messaggio dall'indirizzo internet del Coordinamento

http://www.ecn.org/coord.rsu/


(indicando il tuo nominativo, l'azienda, la provincia, il recapito telefonico ed il fax)


Il Coordinamento Nazionale delle Delegate e dei Delegati eletti nelle RSU
è convocato MERCOLEDI' 19 MARZO, dalle ore 10
c/o la Camera del Lavoro di Bologna - Via Marconi 67

tutte le delegate ed i delegati sono invitati


Delegate e delegati sindacali promotori dell'iniziativa


ADESIONI:

Acerboni Roberto (SPA Milano)
Acquilino Piero (Fincantieri Genova)
Aiello Pasquale (Fiat auto Napoli)
Alfieri Gerri (INPS Tuscolano Roma)
Alfonsi Daniela (Provincia Torino)
Amato Alfonso (Telecom Torino)
Amato Lia (Manifattura tabacchi Bologna)
Amatuzzo Antonino (VLM Milano)
Amicucci Raffaella (Comit Torino)
Amoruso Antonio (Postalmarket Milano)
Anania Alessandro (VM Motori Cento-Ferrara)
Andreini Gigliola (CNA Cesena)
Andreoli Romano (Ferrari auto Modena)
Anelli Lino (Enichem Milano)
Angeli Emilia (Comune Trento)
Angelone Luigi (Beta Lodi)
Antonio Canalia (Ente Prov. Torino)
Argiolas Sonia (E.P.I. Bologna)
Arnone Vincenzo (Comune Treviso)
Arrà Vincenzo (P.S.A. Settimo Torinese)
Bacarini Mariella (Ospedale S.Galicano Roma)
Bacci Graziano (Agip Petrli Livorno)
Baglioni Franco (Alitalia Fiumicino Roma)
Balestri Renato (Dowty Polypac Livorno)
Baravelli Gaetano (Reagens Bologna)
Barba Osvaldo (Telecom Campania Napoli)
Barberio Luciano (Telecom Campania Napoli)
Baroni Enrico (Telecom Bologna)
Baruzzi Paolo (Evergomma Ravenna)
Bassanini Giulio (Lever Lodi)
Bassi Stefano (Italtel Milano)
Bellapianta Vincenzo (USL 12 Venezia)
Benedetto Sergio (Ass. Reale Torino)
Beneduce Domenico (Montefibre Acerra Napoli)
Benvegnu Paolo (Corriere della Sera Padova)
Bernardini Giuseppe (Fincantieri La Spezia)
Berselli Maurizio (Villani Modena)
Bertera Franco (Arcese Arco)
Bertin Marina (Scuola Varese)
Bertini Doriana (RAI Torino)
Bescapè Massimo (Saffiplast Lodi)
Bettini Maurizio (Coop Toscana-Lazio)
Bianco Andrea (Nuova Sirma Venezia)
Bianchini Carla (Telecom Trento)
Bisi Massimiliano (For Ferrara)
Bisi Parisina (Comune Poggio Renatico Ferrara)
Bisi Sauro (Dir. SPI Emilia R.)
Bollettin Orlando (Ente Poste Padova)
Bonadei Gilberto (Carle Montanari Milano)
Bonaventura Piscopo (Telecom Campania)
Bonfiglio Luca (Zignago Vetro Empoli)
Bongompagni Maurizio (Pirelli Figline V.no)
Boni Fausto (Coop Nord/Est R.Emilia)
Bono Banchi (Siderco Piombino)
Bonofè Raffaele (Fleur Bologna)
Bonora Clelia (Glaxo Parma)
Botti Giacinto (Italtel Milano)
Bove Giustino (Fag Somma Vesuviana Napoli)
Bozzi Roberto (Fatro Bologna)
Buccianti Paola (Comune Milano)
Buobavita Francesco (Alenia Torino)
Cacioni Aristide (Banca di Roma)
Calabrini Paola (La Repubblica Roma)
Calazza Cesare (Ente Poste Roma)
Calise Franco (Avio Acerra Napoli)
Callavara Walter (Coop. I.C. Venezia)
Camedda Luigi (Magneti M.lli Venaria)
Campana Gianni (Conad Pineta)
Camurri P.Luigi (Biemme Bologna)
Canegrati Maride (Provincia Milano)
Canton Daniele (Dari Bologna)
Cappeletti Marco (Orvea Trento)
Caracciolo Alberto (Fleur Bologna)
Carcatella Giorgio (Comune S.Giorgio Cremanno Napoli)
Carelli Carlo (Lever Lodi)
Caretta Claudio (Agusta Varese)
Caringi Franco (FS Roma)
Carluccio Paola (ENEL Roma)
Carmelini Aldo (Arcese Frosinone)
Carniato Isidoro (Flag Venezia)
Carotti Alvaro (Zanussi Firenze)
Carraro Ivano (Colagen Varese)
Casagrande Francesco (Comune Treviso)
Casarella Luciano (Ente Poste EUR Roma)
Caselli Andrea (Telecom Bologna)
Caserta Nicola (Monocibel Modena)
Cason Massimo (Regione Veneto)
Castellari Roberto (Gesi Imola)
Castronovo Giuseppe (Ist. S.Paolo Torino)
Cavallari Raffaella (Cisa Faenza)
Cavallini Mario (Lega SPI Poggio Renatico Ferrara)
Cerri Ivano (Fleur Bologna)
Chieregato Sandro (Min. Interno Padova)
Chioggi Federico (IFO Roma)
Ciraolo Dino (Scuola Varese)
Cirinesi Rosanna (ENEA Vercelli)
Coccoli Franco (FIP Padova)
Coffano Fiorella (Telecom Torino)
Coiladu Pietro (Gate Asti)
Colli Carlo (Regione Lombardia)
Collini G.Luca (Pomini Varese)
Conti Sabrina (Telecom Torino)
Corda Graziano (Enichem Porto Torres)
Corestini Francesco (Min.Grazia e Giustizia Monza)
Cormanno Antonio (Panzo Cesena)
Cornelli Rita (Centro Form. Prof. Roma)
Cortellezzi Andrea (SNAM Milano)
Corucci Walter (Lux Vetreria Firenze)
Costa Gioacchino (Comune Frosinone)
Crivena Osvaldo (Dalmine Bergamo)
Crusco Roberto (USL-2 Gallarate)
D’Angelo Angiolino (Saipem CastelMauro)
D'Ottavi Sergio (ENEL Roma)
Dalla Langa Marco (OMCN Bergamo)
Damiano Luigi (Fiat auto Napoli)
Danti Giancarlo (Dowty Polypac Livorno)
Davoli Luca (Fiom R. Emilia)
De Caro Vincenzo (Selca Napoli)
De Cecilia Lello (Ospedale Varese)
De Dominici Vincenzo (Regione Lombardia)
De Prai Paolo (Raffineria Roma)
De Rose Giuseppe (Redi Bologna)
Dei Rossi Giorgio (Comune Venezia)
Dell'Orco Carlo (ACEA Roma)
De Santis Giuseppe (TEAM Service Roma)
Deitos Andrea (Comune Vitt. Veneto)
Demadonna Virginio (Aquafil Arco)
Di Cataldo Franco (INPS Venezia)
Di Francesco Saverio (Ente Poste Fiumicino Roma)
Di Fusco G.Franco (Dowty Polypac Livorno)
Di Marzio Antonio (Alenia Pomigliano Napoli)
Di Nicola Renato (Dir. Reg. Impiego Venezia)
Di Rocco Elena (COIN Mestre)
Di Simone Antonio (ANSA Roma)
Di Sirio Alfonso (INPS Bergamo)
Dossi Giuseppe (Arcese Frosinone)
DelMonte Paola (Cassa di Risparmio Venezia)
Dragone Lucia (Monoservizio Bibo Settimo Torinese)
Eramo Emanuele (FIAT Sulmona)
Ermini Giulio (Comune Roma)
Epis Giuliano (Telecom Venezia)
Falcone Giovanni (Wayassatuo Asti)
Faretta Pasquale (P.S.A. Settimo Torinese)
Farina Remo (Arcese Frosinone)
Favaro Luciano (Ist. San Paolo Venezia)
Fedeli Anna (CD-82 Roma)
Fennonio Mauro (Comune Caronno Varese)
Ferracci Diana (Ente Poste Romanina Roma)
Ferrulli Graziano (Olivetti Ricerca Bari)
Fibbiati Orsete (Dalmine Bergamo)
Finocchiaro Andrea (P.S.A. Settimo Torinese)
Fiorentini Renato (Zignago Vetro Empoli)
Firino Giuseppe (AGIP Milano)
Foffi Cesare (Texas Instr. Rieti)
Foffo Maurizio (Enasarco Roma)
Foianesi Barbara (Enasarco Roma)
Forlani Agnese (Opedale Bergamo)
Fortini Alfio (Montel Ferrara)
Fraeni Angelo (San Giorgio La Spezia)
Fragni Angelo (Ocean La Spezia)
Fraioli Evandro (Diners Club Roma)
Franceschin Davide (Oreal Settimo Torinese)
Franzese Maurizio (Auchan Torino)
Franzoso Giuseppe (Alenia Torino)
Fregni R. (Fini Compressori Bologna)
Freilino Piero (ASP Asti)
Furore Paolo (P.S.A. Settimo Torinese)
Gagliardini Simone (Lux Vetreria Firenze)
Gandolfi Ronnie (Amplifon Milano)
Gargano Carlo (ENEL Roma)
Garino Franco (SAI Torino)
Garuglieri Eleandro (OGR Porta al Prato)
Ghiggi Sergio (Telecom Napoli-O)
Ghiglione Rita (Thermomeccanica La Spezia)
Gianesi Laura (Coop. Unione Varese)
Giugno Umberto (Telecom Torino)
Giuppini Francesca (Comune Bergamo)
Giuppono Saverio (CGT Milano)
Gnatta Luigi (Mantera Seta Como)
Grandi Giuliana (Provincia Trento)
Grassi Gianni (Derbit Bologna)
Grassi Mauro (Cantieri Navali Livorno)
Grava Nicola (AMIAT Torino)
Grazioli Gianni (USSL 25 Lodi)
Gregis Elisabetta (Provincia Bergamo)
Guerrino Carraro (OMS Padova)
Haertter Sveva (Soc. It. Brevetti Roma)
Imeri Sergio (Coop. Lomb. Milano)
Iavazzo Bernardo (Comune Treviso)
Iavazzo Vincenzo (Comune Treviso)
Ivone Gianni (Donati Soll. Varese)
Izzo Luigi (Cantieri Navali Partenopei Napoli)
Kapur Hamid (Zona Alberghiera Abano Terme)
Katiuscia Ficcanterri (Ospedale Piombino)
La Marca Giacomo (Alenia Pomigliano Napoli)
La Monaca Rino (Politecnico Torino)
Lagatta Pasquale (Alenia Pomigliano Napoli)
Lalli Mauro (E.P.I. Bologna)
Lamberti Raffaele (Alenia Pomigliano Napoli)
Landi Marino (Breda Pistoia)
Latini Ottavio (IFO Roma)
Lecca Mario (Comune Cagliari)
Lei Villiam (IPSIE Roma)
Liguoro Ciro (Lablauto Napoli)
Longo Pasquale (ATAC Roma)
Loreti Tiziano (Fini Compressori Bologna)
Lotti Luigi (Telecom Campania)
Lubello Domenico (Vetroflex Vado Ligure Savona)
Lucianetti Cristina (Scuola Varese)
Luciani Massimo (Ente Poste Belsito Roma)
Lunian Roberto (Flag Venezia)
Maggio Domenico (Elf Atochem Milano)
Magliani Maurizio (Coop Toscana-Lazio)
Maiani Marco (Lucchesi Bologna)
Maiocchi Silvano (Indena Milano)
Maiorelli Isolina (E.P.I. Bologna)
Mana Enrico (USL Torino)
Manenti Diego (SIAC Bergamo)
Mangoni Augusto (Ospedale S.Galicano Roma)
Mantovani Claudio (GMR Ferrara)
Manzini Daniele (Ferrari auto Modena)
Manzini M. (Fini Compressori Bologna)
Marabelli Gino (Comune Genova)
Marchitelli Tonino (Saipem Milano)
Marino Rosario (Comune Treviso)
Marocco Valerio (ATM Torino)
Marrano Maurizio (Iveco Torino)
Marcelli Enzo (Cantieri edili Roma)
Martelli Eugenio (Siderpali Bologna)
Martina Giovanni (USL-1 Varese)
Martinelli Piero (Comune Bergamo)
Martini Riccardo (Felisi Codogno Lodi)
Martone Gennaro (Olivetti Leini)
Martorana Massimo (Coop. Il Trattore Roma)
Maset PierAngelo (Comune Vitt. Veneto)
Massarotto Massimo (Mec.Mor Varese)
Matteucci Benedetto (Ente Poste Lodi)
Mazza Alberto (Reynolds Ferrara)
Mazza Maura (Scuola Ferrara)
Mazzer Giuseppe (Comune Vitt. Veneto)
Mazzetti Andrea (Felisatti Ferrara)
Mazzieri Alma (Comune Campiglia)
Meatta Gabriella (Comune Capranica Viterbo)
Merati Claudio (Regione Lombardia)
Messina Marco (Banco Napoli Padova)
Meucci Giorgio (SPI Roma)
Micheletti Franco (Comune Piombino)
Migliacco Giovanni (Selca Napoli)
Miglino Carmine (FIAT auto Pomigliano Napoli)
Millocca Giovanni (Pomini Varese)
Minchillo Natale (AMSA Milano)
Mingione Salvatore (Portieri Inail Roma)
Minghini Davide (Cons. Coop. Cesena)
Moimare Lorenzo (Cassa Risparmio La Spezia)
Molinari Carlo (Exportex Milano)
Monachino Maria Josè (Lovable Bergamo)
Montoro Fabrizio (Ericcson Roma)
Morabito Giuseppe (Dierre Asti)
Morandin Paola (Zanussi Treviso)
Morcavallo Lorenzo (Grace Milano)
Morisco Pasquale (Fag Somma Vesuviana Napoli)
Motta Renato (VVF Seregno)
Musicò Danilo (Ratti Como)
Negri Tarcisio (Unilever Lodi)
Nobile Elvira (Magneti M.lli Venaria)
Nocerino Giovanni (Alenia Pomigliano Na)
Nodemi Alessandro (Unilever Lodi)
Olivini Elvira (Enichem Agricoltura in liquidazione Milano)
Ongaro Angelo (Lagostina Omegna)
Oriolo Antonio (Metalsiaer Ravenna)
Ortolani Giorgio (Ente Poste Milano)
Paglia Stefano (Banca di Roma)
Palmarini Francesco (Ceramica Civita Castellana Roma)
Paolo Cagna Ninchi (Corriere della Sera Milano)
Pancera Renato (F.S. Venezia)
Pannunzio Bruno (Alenia Pomigliano Napoli)
Papetti Stefano (Ente Poste Fiumicino Roma)
Parisi Carlo (Telecom Bolzano)
Passaro Giuseppe (Camera commercio Napoli)
Patelli Stefano (Casmamc Bologna)
Parrotta Clauri (Sanac Vado Ligure Savona)
Pavone Giulio (Ente Poste Roma Ostiense)
Pellilli Antonio (Comune Pozzuoli)
Pellecchia Giorgio (ITIS Galilei Roma)
Perra Gesuino (Enichem Cagliari)
Petraglia R. (Fini Compressori Bologna)
Pettinari Ezio (Unilever Lodi)
Pieracci Stefano (Amplifon Milano)
Pignotti Angelo (Maia Roma)
Pilichi Margherita (INPS Tuscolano)
Pinca F. (Fini Compressori Bologna)
Piras Franco (Comune Piombino)
Pisati G.Paolo (AGIP Milano)
Pistis Massimo (Vulcoflex Ravenna)
Pistonesi Gianni (Sasib Food Parma)
Pizzinelli Stefano (Cotonificio Bergamo)
Poggi Massimo (Magli Bologna)
Poggi Valter (Manifattura Tabacchi Venezia)
Poletti G.Piero (Lagostina Omegna)
Porcu Salvatore (Ciba-Geigy Varese)
Pozzana Roberto (USL 12 Venezia)
Profeta Marco (ENPLAC Roma)
Quaglia Carlo (Politecnico Torino)
Raisa Enrico (Stanhome, S.Maria Maddalena - Rovigo)
Raiti Carmelo (Telecom Napoli-C)
Rastrelli Bruno (CGT Milano)
Ravalli Katia (Telecom Torino)
Recina Nicola (Arcese Frosinone)
Riboldi Giorgio (Regione Lombardia)
Rimessi Giorgio (Manifattura tabacchi Bologna)
Rinaldini Franco (Manifattura tabacchi Bologna)
Riucci Sergio (Ceramica Civita Castellana Roma)
Romagnoli Patrizia (Coop. Roma)
Romani Fabrizio (Ist. Vigilanza Civitavecchia)
Rosamilia Mario (Vulcaflex Ravenna)
Rossi G.Franco (Enichem Milano)
Rossi Rossano (Sammontana Empoli)
Rota Pierluigi (Comune Bergamo)
Rubini Mario (Stec Roma)
Ruffini Andrea (Sammontana Empoli)
S.Agostino Giuseppe (Italtel Milano)
Salvato Mariano (IVG Padova)
Salvi Claudio (Clark Hrt Trento)
Sangalli Antonietta (Opedale Bergamo)
Santuccu Valentina (Scuole Materne Roma)
Saragnese Giuseppe (Opedale Bergamo)
Saverio De Michele (AGIP Milano)
Scaccianoce Nicola (Pirelli V.I. Settimo Torinese)
Scafo Carla (Telecom Ovest Roma)
Scarpa Massimo (Agip Petrli Livorno)
Scarvaglieri G.Franco (Ist. Alberghiero S.Pellegrino Terme)
Schiaretti Stefano (Coopsette Reggio Emilia)
Schiavetti Egidio (IFO Roma)
Sconciaforni Roberto (Ing.Bonfigli Bologna)
Scotto di Vettimo Pietro (Ospedale Monza)
Serni Andrea (Tubificio Dalmine Piombino)
Severa Giovanna (Lab. tessili Roma)
Sisi Vincenzo (Ergom Borgaro Torinese)
Sisti Loredana (Facum Varese)
Stabile Giuseppe (AVR Angelini Varese)
Strazzeri Mariano (Enichem Cagliari)
Talpone Giovanni (IBM-SEMEA Segrate)
Tanno Bice (Ist. Manzoni Roma)
Tebaldi Mario (Pirelli V.I. Settimo Torinese)
Terenzio Vincenzo (Unilever Isernia)
Tofanello Enrico (Corriere della Sera Padova)
Togni Enrico (Comune Bergamo)
Tomittano Marco (Sebreing Treviso)
Tonelli Giovanni (Lu-Ve Varese)
Tonon Franco (Lever Lodi)
Torretti AnnaMaria (Enasarco Roma)
Toscano Pietro (Iveco ricambi Torino)
Toschi Rossana (Rirò Imola)
Tradardi Valerio (Italtel Milano)
Trimani Alessandro (Cotral Roma)
Troiani Roberto (ACI CED Roma)
Tropeano Emilio (Ist. Fattori Roma)
Usai Gino (Alutek Carmagnola)
Vacca Francesco (Dierre Asti)
Valente G.Franco (Telecom Roma)
Valle Lucio (Min.Finanze Treviso)
Vallero Sergio (Magneti M.lli Torino)
Vampa Raffaele (AMC Milano)
Vannicelli Stefano (Università Torino)
Vannini Andrea (ANSA Bologna)
Varischio Umberto (IBM-SEMEA Milano-Segrate-Basiano)
Ventrone Cesare (IRSM Roma)
Vernillo Adriano (Hotel de la Ville Roma)
Vernillo Alfonso (Serv. Giardini Comune Roma)
Veronesi Giovanni (Lega SPI Poggio Renatico Ferrara)
Vian Emilio (Breda Fincantieri P.Marghera)
Vicalvi Lucio (Alcatel Frosinone)
Vicano Renato (Olivetti Ricerca Bari)
Vicini Eugenio (Ist. Sperimentale Lodi)
Viggiano Francesco (Italtel Milano)
Villani Luigi (Fiat auto Napoli)
Vincitorio Michele (Italtel Milano)
Viscosi Giuseppe (IFO Roma)
Vitellaro Nunzio (Dierre Asti)
Zanchetta Italo (Zanussi Treviso)
Zanirato Maurizio (Alenia Torino)
Zerlotti Caterina (Coop Nord-Est Reggio Emilia)
Zini Riccardo (Giuzt Ambrosetti Milano)
Zoccolan Walter (Zanussi Pordenone)
Zucchinelli Alfiero (Magrini Galileo Bergamo)
Zuliani Daniele (Agusta Varese)

Altre adesioni giungono presso i coordinamenti regionali e verranno aggiunte alla lista non appena ci saranno comunicate.