COMUNICATO STAMPA

del Coordinamento Nazionale delle delegate e dei delegati eletti nelle RSU


La nostra unità sindacale

Il Coordinamento Nazionale delle delegate e dei delegati eletti nelle RSU, riunito a Bologna il 6 dicembre 1997, considera il presunto processo di unità sindacale, che sembra avere ricevuto una accelerazione incomprensibile sul piano sindacale e spiegabile solo in chiave politica, una azione burocratica esterna ai processi reali in atto e per questo senza futuro.
Così concepito è un processo di unità sindacale che se confermato troverà la nostra opposizione.
Il mondo del lavoro, frantumato dalla crisi economica e dalle ristrutturazioni e riorganizzazioni del lavoro e del mercato, ha bisogno di unità ma non di un sindacato privato della autonomia, sempre più istituzionalizzato e appiattito sul quadro politico o bloccato in componenti di partito.
C’è bisogno di progetti e di proposte di lotta sociale e sindacale che superino i limiti dell’accordo del 23 luglio, per lo sviluppo dell’occupazione e dei diritti, per la difesa delle condizioni di vita e di lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori.
La costituzione di un nuovo sindacato confederale di massa, unitario, democratico e plurale non passa attraverso il semplice assemblaggio delle sigle sindacali, né per una soluzione politicista ed organizzativista. Può avvenire solo all’interno dei processi reali, fondarsi su un progetto ed alimentarsi della partecipazione attiva dei quadri dirigenti e dei lavoratori a partire dai luoghi di lavoro.
L’attuale dibattito sulle riforme istituzionali lascia ancora ai margini la questione sociale e delle sue forme di rappresentanza.
CGIL-CISL-UIL, tutti i sindacati ed i partiti si impegnino prima di tutto verso la realizzazione di una legge che riconsegni ai lavoratori il diritto di contare e di decidere su ciò che li riguarda, e di determinare con un voto libero anche la rappresentatività di tutti i soggetti sindacali in occasione delle elezioni delle strutture elettive da realizzarsi in tutti i luoghi di lavoro.
La struttura elettiva nei luoghi di lavoro rimane l’elemento fondativo indispensabile per qualsiasi processo di unità che non si voglia determinato dagli apparati sindacali e di partito.

BOLOGNA 6 DICEMBRE 1997

Il Coordinamento Nazionale delle delegate e dei delegati eletti nelle RSU