APPELLO PER IL NO ALL’ACCORDO QUADRO SULLE BANCHE
PER UNA PIATTAFORMA CONTRATTUALE
CHE SEGNI UN CAMBIO DI ROTTA
le prime adesioni
I sottoscritti firmatari invitano tutti i lavoratori del credito a
respingere l’accordo quadro per il Contratto Nazionale firmato il 28
febbraio dalle Segreterie nazionali e dall’ABI.
L’accordo per la costituzione del fondo di Solidarietà, pur nell’ottica
della riduzione dell’occupazione, ha aspetti positivi che però dovranno
essere oggetto di attenta valutazione nella realizzazione degli accordi
aziendali che ne consentiranno l’applicazione
Tuttavia esso non giustifica la firma di un accordo-quadro gravemente
negativo per i seguenti aspetti:
- Si è giunti a questo accordo violando tutte le regole basilari della
democrazia: in nove mesi di contrattazione i lavoratori e le stesse
strutture sindacali di base non sono mai state consultate
- L’accordo fissa una rapporto percentuale predeterminato tra il costo
complessivo del lavoro ed il margine di intermediazione del sistema che
deve essere raggiunto entro il 2001. Questo predetermina sin d’ora un
taglio complessivo di circa il 10% del costo del lavoro e cancella le
garanzie di difesa del potere di acquisto dei nostri stipendi. Questo
significa che non solo saranno bloccati aumenti ed automatismi per il
primo biennio contrattuale, ma in base all’obiettivo concordato, potranno
esserlo anche per il successivo biennio.
- La riduzione d’orario viene condizionata dal vincolo dei costi e dalla
coerenza complessiva dell’accordo e la flessibilità, in specie quella
degli orari, è subordinata alla sola logica delle banche.
- La possibilità di intervento e di controllo del sindacato sulla
organizzazione del lavoro e sulla condizione professionale viene vanificata
dalla previsione di rivedere i "criteri di continuità e prevalenza, le
sostituzioni, ecc. " al fine di una maggiore fungibilità nelle mansioni.
- Con questo accordo si mettono a carico dei lavoratori tutte le
inefficiente del sistema, compresi i costi dei prepensionamenti che gravano
interamente sui salari, identificando nel costo del lavoro l’unico fattore
sul quale intervenire per procedere alla ristrutturazione del sistema
creditizio.
- Così si spiega la disarticolazione dell’area contrattuale ( contratti
complementari che riducano gli stipendi per pezzi importanti della
categoria ( centri Elettronici, Servizi, attività finanziarie. ecc. )
- La forfettizzazione dello straordinario anche per gli attuali quadri,
cancella di fatto qualunque limite all’orario di lavoro per un quarto della
categoria.
- La contrattazione aziendale viene di fatto avocata e bloccata a livello nazionale: dove vengono stabiliti i criteri per l’erogazione dei premi aziendali e vengono vagliate obbligatoriamente e preventivamente le
piattaforme aziendali, per verificarne la compatibilità con gli obbiettivi
generali dell’accordo stesso.
- Il prossimo rinnovo del Contratto Nazionale viene fortemente condizionato
per quanto concerne la possibilità concreta di dare risposte alle esigenze
dei lavoratori, rispetto sia alle questioni normative e salariali sia
rispetto alla difesa dell’unità della categoria
- La stessa gestione del Fondo per gli esuberi, in un quadro di aumento
della flessibilità nelle assunzioni, diventa il viatico per lo
"svecchiamento" della categoria, senza certezze sulla possibilità. per le
singole aziende, di chiedere l’intervento del Fondo a prescindere dalle
reali situazioni di crisi aziendali esistenti, tant’è che ormai è iniziata
la corsa alla denuncia di "esuberi" anche in aziende notoriamente sane e
competitive.
Questi sono solo i punti principali per cui noi diciamo NO all’accordo
quadro e invitiamo tutti i rappresentanti sindacali a rivendicare la
CONSULTAZIONE ed i lavoratori a RESPINGERE l’accordo nelle assemblee e ad
aderire a questo ’appello .
SOLO CON UNA GRANDE AFFERMAZIONE DEL NO, CI POSSIAMO RIAPPROPRIARE DELLA
NOSTRA CAPACITA DI ELABORARE INSIEME AI LAVORATORI UNA PIATTAFORMA PER IL
RINNOVO DEL CCNL CHE NON ACCETTI I RICATTI CHE LE AZIENDE PONGONO
HANNO AD OGGI SOTTOSCRITTO QUESTO APPELLO
Amicucci Raffaella Dirett naz Fisac - Anchisi Camillo Dir Reg Fisac CGIL Piemonte - Angeletti Mirella SAS Fiba CR Ascoli - Ass Falcri Banca Carige - Ass Falcri Ist. S. Paolo di Torino - Ass sindacale Falcri Udine
Ass. Falcri BNL - Ass. Falcri Deutsche Bank - Avinio Damiano S. Paolo To
Babbini Cesare SAS Fisac CR La Spezia - Ballerini Ginetta SAS CR Prato -
Barbatano Elvira RAS Falcri Pop Veneta Milano - Benedetto Sergio Dir Nazionale Fisac CGIL - Berti Giovanni SAS Fisac Credit Carrara -
Bettarello Claudio Dir Reg Fisac CGIL Piemonte - Betti Alessandro SAS CR Prato - Buonanno Massimo segr reg Marche Fabi - Bossa Francesco Dir. Nazionale Fisac CGIL - Canepa Maurizio Dir reg Fisac CGIL Liguria - Castronovo Beppe Dir. Nazionale Fisac CGIL - Coord Regionale Toscana Falcri - Coppo Margherita Fisac CGIL CR Torino - D’Allio Lanfranco SAS Fisac Credito Art - Falchetti "Falco" RSA Fisac CGIL CR Asti - Fiore Primo CUB - Frender Joseph Ass Falcri BNL Milano - Galliano Riccardo SAS Fisac Deutsch Torino - Gambella Lucia Dir Fisac CGIL Genova - Garino Franco Dir. Nazionale Fisac CGIL - Guerreschi Stefano CUB - Iommi Fabrizio segr prov Fisac Ascoli - Lacerenza Serafino SAS Fisac CGIL S. Paolo To Grugliasco - Lamberto Bertoni Federdirigenti - Lauretta Giovanni Dirett Reg Fisac Campania - Liberati Massimo Ass Falcri BNL Roma - Macrì Danilo Dir Fisac CGIL Genova - Mallia Cesare Dir. Nazionale Fisac CGIL - Mannoni Antongiulio RSA Fisac CGIL Banco di Sicilia - Genova - Marconi Massimo Fisac CGIL CR Torino - Martino Alberto Dir reg Fisac CGIL Liguria - Martino Antonietta RSA S. Paolo To Torino - Moimare Lorenzo Coord Reg Fisac Liguria - Montelatici Gianni Direttivo naz Fisac CGIL - Moriconi Alberto SAS Fisac Comit - Olivini Dario CUB - Ospazi Franco Fisac Cgil Bipop Genova - Padovano Giuseppe SAS Fisac CR Prato
Pastacaldi Franco - RAS Falcri CR Torino Grugliasco - Pavia Giancarlo RSA S. Paolo To Torino - Pavia Laura Dir Reg Fisac CGIL Piemonte - Peraga Maura SAS Fisac CGIL S. Paolo To Avigliana - Piermarini Giovanni SAS Fiba CR Ascoli - Pozzi Angelo RAS Fisac Deutsch Milano - Rasero Luisa Dir Reg Fisac CGIL Piemonte - Robotti Gianni SAS Fisac Comit TO - Scatasta Paolo Dir prov Fisac Ascoli - Schincaglia Marco RSA S. Paolo To Torino - Sebastiani Fabio Dir Reg Fisac CGIL Piemonte - Settimi Daniela SAS Fisac CR Ascoli - Siro Francesco SAS Fisac CGIL S. Paolo To Susa - Tega Stefania Dir Reg Fisac CGIL Piemonte - Tuccini Carlo Dir Reg Fisac CGIL Piemonte - Villani Marco Ass Falcri BNL Milano - Zappulla Aurelio RSA Fabi Deutsche Bank Catania -