| UN APPELLO DI LUTHER BLISSETT AGLI STUDENTI IN RIVOLTA: ESTENDIAMO L'AGITAZIONE ALL'INTERA SOCIETA', ATTACCHIAMO LA NUOVA INQUISIZIONE! |
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| L'espressione "centro-sinistra" non tragga in inganno: questa
compagine governativa e' peggio di un monocolore democristiano. Lasciamo perdere per
un istante il fatto che, per quanto riguarda l'economia, PDS, PPI e cespugli vari stanno
facendo in maniera piu' subdola il lavoro sporco anti-Welfare che la Confindustria non
lascio' fare a Berlusconi (troppo compromesso e inaffidabile): soffermiamoci invece sul
fatto che la coalizione guidata dal cattolico Prodi e dal "buonista" Veltroni e'
palesemente controllata dai preti e da gruppi bigotti di tutte le risme, e si distingue
per le sue politiche bacchettone, reazionarie e liberticide - soprattutto nella cultura e
nel costume. Innumerevoli i passi indietro che questi inquisitori sessuofobi stanno facendo compiere alla societa' italiana. A sentirli esternare sembra che la pornografia sia la piu' spaventosa minaccia che incombe sull'umanita', e straparlano di Famiglia e di "proteggere i bambini". In nome della difesa dei "bambini", intesi sempre come categoria astratta e come gruppo omogeneo, sempre come *oggetti* e mai come soggetti attivi, sono finora passati: 1) Un'ambigua e pericolosa legge sulla "pornografia e prostituzione minorile" che, a dispetto di tale altisonante dichiarazione di principii (mero specchio per le allodole), va in realta' a ledere, anzi a devastare, la privacy dei cittadini - senza ovviamente garantire alcune reale tutela dei bambini da abusi o violenze. Per citare Alexander Walker, critico cinematografico dell'*Evening Standard* di Londra (non certo un giornale "eversivo"!): << L'inviolabilita' della propria casa era un tempo la difesa di chi voleva fare cio' che gli pareva, a condizione che non danneggiasse gli altri. Non e' piu' cosi'. I bambini hanno metaforicamente consegnato ai magistrati la chiave della porta principale, e le leggi che censurano films e video hanno permesso alla polizia di varcare la soglia. Ma, una volta entrati, agli sbirri non interessava tanto "proteggere" i bambini, quanto molestare gli adulti. E' la liberta' degli adulti che essi mettono a rischio. La rappresentazione dei bambini come meri oggetti di cure e di protezione non e' altro che un modo "rispettabile" con cui la legge fa passare una censura che, se accompagnata dall'ammissione che i veri bersagli sono gli adulti, salterebbe all'occhio come oppressiva, odiosa e soprattutto ridicola. (A. Walker, "Suffer The Little Children", in: AA.VV., "Screen Violence", Bloomsbury, London 1996). 2) Un codice di autoregolamentazione televisivo che ci ricatapulta dritti agli anni cinquanta. Grazie allo spauracchio della "violenza" e del "sesso" in TV, e' passata una normativa grottesca e delirante, in base alla quale films e programmi verranno censurati a colpi di mannaia. Un fanatico eccesso di zelo ha portato addirittura al divieto di trasmettere la pubblicita' dei preservativi prima delle 22.30! I bambini non devono vedere. I bambini non devono sapere. Dal momento che la curiosita' dei bambini ci mette in crisi, e' meglio metterli nella condizione di non poter fare domande. Ipocrisia elevata a nazismo. E' bene ricordare che il tipico intrattenimento dei tedeschi durante il Terzo Reich consisteva in melensi melodrammi su famigliole felici e dolci storie d'amore. Bandire sesso e violenza dai media e' sempre stata la strategia di ogni regime autoritario. Va anche precisato che quando questi "regolamentatori" parlano di bambini intendono ogni minore di 18 anni, una concezione oscurantista oltreche' una falsificazione intollerabile. Tutto questo sta succedendo grazie all'allarme sociale e al clima di paranoia creato da una scriteriata e terroristica "caccia ai pedofili" che sta avvelenando la societa' civile con richieste di pena di morte, castrazione chimica e quant'altro, e che e' gia' sfociata nell'introduzione della pena di morte UFFICIOSA (a discrezione dei secondini) nel carcere di Poggioreale. Non occorre essere Sherlock Holmes per capire che Allocca e' stato "giustiziato" dalle guardie, massacrato di botte, "in nome del popolo italiano" ma senza l'attesa interminabile di un processo. Allocca si era confessato colpevole. Quanti vengono incarcerati per presunte violenze sui bambini per essere poi scoperti innocenti? Le cronache sono piene di questi casi. E se questi Squadroni della Morte - per giunta pagati coi soldi dei contribuenti - entrano in azione PRIMA che gli inquirenti ammettano lo sbaglio? Grazie allo spauracchio di un nemico semi-immaginario (si tratti di Strega, di Spia Comunista o di "Pedofilo") la societa' viene trasformata nel Fronte Interno di una guerra senza confini, le liberta' individuali vengono ristrette e la libera espressione censurata, e gli squadristi possono agire indisturbati. Nessuno di noi e' al sicuro a meno che non ci organizziamo per porre fine a questa follia [*]. Migliaia di studenti stanno occupando i loro istituti, manifestano per le strade, si rifiutano di riconoscere alcun "governo amico". E' un buon inizio. Questo appello viene spedito simultaneamente a piu' di 1300 indirizzi e-mail di scuole superiori e facolta' universitarie, in agitazione e non, per esortare gli studenti e non solo loro a passare dal particolare al generale. Hanno dichiarato un'Emergenza per farci stare a testa bassa, ma SIAMO NOI LA LORO EMERGENZA, e' di noi teste pensanti che hanno paura, ci temono perche' non capiscono la nostra cultura, i films che guardiamo, il linguaggio che parliamo. Hanno paura perche' facciamo l'amore senza sensi di colpa, con chi ci pare, che sia o meno dell'"altro sesso" . Hanno paura perche' non sanno fino a che punto possono controllarci. Vogliono censurarci "per il nostro bene", ma il loro buonismo nasconde il manganello e prelude all'elettroshock. E' ora di contrattaccare. No alla censura, no alla pena di morte, no al fascismo strisciante, no all'intrusione della Chiesa nelle nostre vite. Fight back - Smash the occult establishment! Luther Blissett 4 dicembre 1997 ---------------------- [*] Che si tratti di nemici semi-immaginari l'ho spiegato nella mia inchiesta *Lasciate che i bimbi - "Pedofilia"; un pretesto per la caccia alle streghe* (Ed. Castelvecchi). A seguire, stralci della recensione di "Repubblica". Il libro e' no-copyright e liberamente fotocopiabile, citabile, riproducibile. |