UNA PROPOSTA OPERATIVA CONCERNENTE L'ESTERNALIZZAZIONE DEI SERVIZI
ATTIVITA' NON STRATEGICO SANITARIA E CREAZIONE DI VALORE AGGIUNTO
ATTRAVERSO IL PRIVATO SOCIALE
Le evidenze della necessita di un processo di deistituzionalizzazione dell'Ospedale e del modello che da esso promana sono, oggi, evidenti.
Questo modello e qualificato dalla produzione di beni secondari rispetto a quello sanitario che assumono pur tuttavia, una rilevanza a sostegno della centralità del prodotto rigido. Più da un lato si attenua il senso e la finalità dell'uso del modello ospedale, più gli elementi di contorno divengono centrali, per sostenerne l'uso, surrogativo appunto di una centralità e totipotenza che è venuta meno.
L'esternalizzazione della produzione di beni e servizi non strategico - sanitari diviene cosi un aspetto non secondario ma strutturante l'obiettivo di deistituzionalizzazione del modello ospedale.
Le risorse cosi liberate dal sostegno, spesso inefficiente, di modello, devono essere reinvestite nella comunità e produrre:
Sull'efficienza e utile ricordare che l'agganciò con gli standard di sviluppo produttivo, economico "esterni" pub essere condizione sufficiente.Per quanto concerne, invece, la qualità, si ravvisa che può essere implementata stanti tre condizioni:
Per le ragioni sopracitate l'obiettivo esternalizzazione delle attività - servizi non strategico sanitarie e creazione di valore aggiunto attraverso il privato sociale, può rientrare a pieno titolo all'interno della società mista rendendo sinergiche le azioni e gli strumenti.