Anche oggi ci hanno parlato dei luoghi
senza tempo e senza forma. Incontri con forme espressive di persone recluse o in
difficoltà di vivere. Ci hanno mostrato l'opera CARTABELLI N°11 ove
sono stampate lettere e quadri di vari autori esistenti, in una sala presso porta
San Giovanni a Roma. Sono quadri che destano curiosità perché fatti
da persone recluse senza calendario che palesa il tempo e i giorni o in difficoltà
di vivere perché private di mezzi e persone con cui passare il tempo e senza
uscire dal carcere.. L'unica cosa di cui servirsi è la preghiera che eleva
l'anima a Dio, che fa sperare in lui e da cui si possono ricevere consolazioni varie
come quella di essere serviti di colori e penne per scrivere e pitturare.
(Giovanni De Stefani)