Mi e' capitato molte di vedere il professore - da solo - seduto ad un tavolo con carta e penna. Scriveva - scriveva lettere - bellissime lettere piene d'amore e di tristezza - alla moglie Aleolina Aleolì o ad altri conoscenti

Tali lettere portavano indirizzi di Vittorio Veneto, di Treviso o di Refrontolo (il paese d'origine di De Stefani Giovanni), altre ancora di Certesina, paese che soltanto il professore sa dove si trovi. A Certesina vivono la moglie, i figli e molti dei suoi amici più cari. Il professore ha sempre affrancato ed imbucato regolarmente le sue lettere, alle quali nessuno ha mai risposto. L'ufficio postale riconosce quei documenti dalla calligrafia dello scrivente, perciò da parecchio tempo ha smesso di cercare nell'elenco dei comuni della provincia di Treviso il C.A.P. di Certesina, rispedisce al mittente lettere e cartoline, incollandoci sopra un bollo con la scritta "indirizzo sconosciuto". La redazione di questa rivista - d'accordo con il Professor De Stefani Giovanni - ha deciso di pubblicare alcune delle tante lettere scritte-spedite-arrivate-non_arrivate-ritornate-perdute.

  (Stefano Mantovani)