Comunicato di chiusura del Secondo Incontro Intercontinentale per l'Umanità e Contro il Neoliberismo.
Fratelli e sorelle del mondo.
Durante molto tempo, centinaia, migliaia di collettivi, organizzazioni e
persone d'Europa abbiamo lavorato fino ad arrivare a questi giorni cosi'
importanti.
Questo e' stato un difficile processo di consensi e di creazione
collettiva, che di per se' ha rappresentato una nuova forma di creare
realta' politiche.
Sapevamo che quando la diversita' bisognava lavorarla nella stanchezza,
sotto i colpi del sole dolce e caldo di queste terre, esisteva sempre il
rischio che la comunicazione si interrompesse...pronto...pronto... mi
sentite? 1, 2, 3? ...prova...prova... Sì, pero' abbiamo sempre saputo
recuperarla con l'impegno rispettoso, l'allegria di stare uniti e il
sentirci portatori della dignita' e del mondo migliore che vive nei nostri
cuori. Ma soprattutto, senza dimenticarci che la forza e la crudelta' del
nemico neoliberista puo' essere affrontata solo con la coordinazione dei
nostri sforzi.
Ci sara' tempo per valutare i risultati prodotti, ma non abbiamo alcun
dubbio di aver raggiunto il meglio possibile: quello di esserci incontrati.
Grazie e un saluto dall' amicizia e dal cuore.
tradotto dal Consolato Ribelle del Messico, Brescia.
Compagni e compagne dei cinque continenti.
Abitanti intergalattici dell'Utopia.
Queste migliaia di spiriti liberi provenienti da tante terre, ma portatori
anche di diverse visioni di vita, di diversi concetti politici, di vari
abiti alimentari, intonati e stonati del mondo, pazzi e poeti irredenti,
contadini e studenti, lavoratori manuali e della parola, in fine, tutti e
tutte coloro che avevano qualcosa da dire e da fare per l'umanita'. Tutti e
tutte persone di esperienze così diverse che siamo stati capaci di
incontrarci per fare qualcosa in comune: questo incontro, che e' uno spazio
dove stiamo apprendendo a creare nuove forme di vivere e nuove forme di
fare politica.
In questi giorni abbiamo messo il meglio dei nostri cuori per far affiorare
tutta la diversità di lotte e di esperienze; cercavamo di apprendere
tutti/e da tutti/e.
Ci siamo impegnati anche nell'identificare forme pratiche per collegare
questa diversita' in una rete di lotta e di resistenze per la vita.
Da questa valutazione, analisi e vivi scambi emergeranno i criteri
necessari per moltiplicare questo incontro in migliaia di quartieri, in
migliaia di terre e citta', semplicemente perchè in ognuno ed ognuna di noi
esiste gia' il Terzo Incontro.
El Indiano, Pianeta Terra, 2 Agosto 1997.

