AMPLIAMENTO DELLA DICHIARAZIONE DI UN PARAMILITARE DETENUTO NEL CARCERE DI CERRO HUECO

Augustin Hernandes Ruiz , e' uno dei 49 detenuti per il caso di Acteal, dichiaro' di conoscere Antonio Santiz Lopez rappresentante de Los Chorros, che tiene armi in casa sua "corno di capro" e calibro 22 . Dichiaro' di conoscere Tomas Peres Mendez (il telefonista di Los Charros, che era il contatto con le altre comunita' che trasmettevao le istruzioni), che appartiene al comitato municipale del partito Cardenista; menziono' inoltre di conoscere Pedro Luna Perez. Disse che la gente armata si riuniva ogni tre giorni per ottenere le armi e dare maggior sicurezza alla comunita', che esistono almeno 25 armi nella comunita' di Los Chorros fra le quali almeno 6 corni di capra, 20 fucili calibro 20 da 1 o 2 colpi e 16 armi automatiche. Disse che si riunirono Augustin Vazquez Secum e Felipe Luna Perez, per la morte di Augustin Vazquez e si accordarono per creare casini ad Acteal.

Fecero una riunione ed a Acteal andarono 3 persone fra di essi un soldato ed un ex soldato che era colui che li addestrava.

Conosce Mariano Perez Ruiz o Ruiz Perez, sa che cooperano nella comunita' di Los Chorros per comperare armi e danno denaro ad Antonio Santiz, hanno guardie in Los Chorros come la polizia , fanno gurdie sulla montagna e di notte come soldati, sa che li pagano ogni quindici giorni. Sa che tenevano armi fino al mese di ottobre scorso. Quando terminavano le guardie si riunivano e nascondevano le armi. Disse che la polizia della Sicurezza Pubblica dello Stato e' distaccata in una casa vicino all'uscita , sa dove nascondono un corno di capra . Dichiaro' anche di essere stato ad Acteal ammettendo di esserci stato il 22 Dicembre pero' non sparo' , egli aveva un' arma calibro 22 con 10 cartucce.

Indico' di avere visto che quelli della sicurezza pubblica arrivarono alla scuola (di Acteal il giorno della strage) a mezzogirno e li' rimasero , arrivaro anche soldati federali con la divisa verde verso le 3 del pomeriggio.

Il 22 Dicembre egli stava a la Esperanza e se ne ando' alle 7 di mattina, si diressero a Acteal e iniziarono a sparare alle 9 di mattina , egli stava piu' indietro, sopra la chiesa, arrivo' ad Acteal , portavano fucili calibro 20 , essi arrivarono fino alla chiesa c'erano persone armate nell'eremo con quelli de las Abejas , erano vestiti con pantaloni azzurri con una riga nella gamba , dice che due gruppi de Los Chorros si affrontarono sparando , la gente di Acteal , donne e bambini correvano al centro del villaggio, egli si ritiro' , secondo cio che ha dichiarato una volta , iniziata la sparatoria.

Ha ammesso che nell'aggressione contro il popolo c'era chi aveva fucili calibro 20 , egli aveva un fucile automatico a 16 colpi e vide che Pablo l'ex militare sparo' con una mitraglietta UZI 9 millimetri . (Tratto dalla dichiarazione ministeriale dell'accertamento N. 600A/97).