Il cinema viene costruito fra l'inverno e l'estate 1997 dai compagni
del collettivo multimediale. E' subito chiaro che sarà un compito
impegnativo quello di renderlo ideale: un luogo al di fuori delle logiche
di mercato, funzionante al 100%.
Oggi il cinema è una realtà presente in molte delle iniziative
del Gabrio, è uno strumento con cui viene fatta informazione (con
filmati provenienti dal Chiapas, ad esempio) ed è riconosciuto come
"cinema" vero e proprio, le cui rassegne spesso guadagnano articoli su
giornali istituzionali e non.
Tutto questo ha chiaramente generato discussioni all'interno del collettivo:
sulla politica dei prezzi, su cosa proiettare, ecc., discussioni tuttora
in corso ma, naturalmente, si va avanti.
Ora come ora la messa a punto del cinema è quasi terminata,
con grande fatica in verità, e noi non possiamo non essere orgogliosi
di aver creato uno spazio libero di questo genere a Torino, città
che ne ha veramente troppi pochi.