| Titolo originale | Ai no Kusabi (Il cuneo dell'amore) |
| Soggetto originale | Rieko Yoshihara |
| Produttore esecutivo | Isoshi Miyasaka |
| Produttori | Toshihiko Sagawa - Toru Miura |
| Sceneggiatura | Nahoko Hasegawa |
| Regia | Akira Nishimori |
| Visualizzazione dei personaggi | Katsuomi Michihara |
| Character design | Naoyuki Onda |
| Direzione dell'animazione | Koichi Arai
Masahiro Yaname Naoyuki Onda |
| Scenografie | Yasuhiro Moriki
Yoichi Nango |
| Direzione artistica | Yoichi Nango |
| Fotografia | Katzuhiro Konishi |
| Musiche | Toshiro Yabuki |
| Animazione | AIC |
| Durata | 60 minuti per cassetta (2 videocassette) |
| Origine | Giappone, 1992 |
| Genere | Manga |
1ª parte
Riki non ne poteva più della vita senza futuro nel ghetto di Keres, e aveva deciso di abbandonare il suo amico Guy e la banda dei Bison per cercare fortuna e libertà a Tanagura, la megalopoli governata dal computer Jupiter. Da allora sono passati tre anni, quando improvvisamente Riki torna a Keres. I suoi occhi sono più freddi, il suo spirito ribelle sembra sottomesso. Cosa è successo in quei lussuosi condomini di Tanagura, dove si dice che la casta dominante dei blondy, statuari giganti dal corpo artificiale, usi gli impuri dei ghetto come giocattoli sessuali? E perché ora il Blondy lason Mink sta tentando in tutti i modi di riportare Riki a Tanagura?
2ª parte
Tanagura, la megalopoli computerizzata dove l'amore è
stato sostituito dal rapporto di sottomissione tra la classe dominante
dei blondy, bellissimi giganti dal corpo artificiale, e gli impuri dei
bassifondi, degradati a giocattoli sessuali. Nel ghetto di Keres,
Guy ha ormai una sola ragione di vita: strappare il suo compagno Riki dagli
abbracci di quel maledetto blondy.
Una trappola preparata nei minimi dettagli, ma che non ha tenuto
conto di due fattori: la forza sovrumana di un blondy preso dall'ira, e
la profondità del cuneo dell'amore. Nella torre più alta
di Tanagura, il metallo urla di dolore.