Centro Sociale Autogestito via delle Terme 1 Ascoli Piceno
il 16 novembre a Torino ci saremo per queste (ed altre) ragioni :e' la prima volta che un organo istituzionale (il Comune di Torino & altri) si esprime in maniera non ambigua rispetto la problematica della "riduzione del danno", e in particolare rispetto la questione delle (cosiddette) droghe leggere;la SCHIAVITU', che un "modo" di commercializzazione ha determinato sulla pelle di innumerevoli consumatori di EROINA, dipende dalla volonta' di utilizzare un farmaco come arma di CONTROLLO SOCIALE; ci siamo chiesti "CHI" ha voluto il regime che ora noi chiamiamo proibizionismo"; noi tutti siamo schifati da come il "potere" utilizzi la propaganda contro la "droga", soprattutto i "nuovi" potenti, che, in merito, non ci hanno ancora detto ancora nulla; e' necessario che quella parte di "cittadini" consumatori, e produttori, di HEMP (vedi droghe leggere) facciano valere i loro DIRITTI, e, visto che ancora non sono stati scritti, BISOGNA SCRIVERLI; la modificazione di una legge pur essere non interessante per chi non riconosce questo sistema, in ogni caso i cambiamenti del "sistema istituzionale" avranno effetti su ognuno di Noi.
Per dare una idea di cosa significhi essere un sano consumatore (e produttore) di ganja in questa fottuta citta' leggete questo articolo: "Il Resto del Carlino", pagina di Ascoli, sabato 2 novembre 1996.
Occhiello:
Titolo: Le Interforze di polizia combattono ogni giorno per stroncare il traffico di droga, ma spuntano come funghi nuovi spacciatori che regalano "fumo" ai ragazzi delle scuole medie e delle prime classi superiori per iniziarli agli stupefacenti.
Diversi genitori hanno segnalato alla polizia d'aver visto, nei pressi di alcune
scuole medie cittadine, un giovanotto, di statura media, capigliatura
folta e orecchino, che avvicina i ragazzi offrendo a loro sigarette sospette.
E' il ben noto e sporco gioco degli spacciatori i quali iniziano
col regalare "fumo" e finiscono chiedere soldi quando il ragazzo comincia
ad avere "bisogno" di altro "fumo". Le forze dell'ordine si fanno vedere sistematicamente davanti alle scuole per scoraggiare gli spacciatori, ma ci vorrebbe un esercito per sorvegliare tutte le scuole durante l'intero orario scolastico. E non basterebbe nemmeno quello, perche' gli spacciatori sono rotti a tutte le astuzie e in un modo o nell'altro riescono sempre ad avvicinare le loro vittime. Purtroppo, i giovani che entrano nel tunnel della droga sono moltissimi l'impegno delle Comunita' di Recupero disseminate su tutto il territorio provinciale non basta a tirarli fuori a quell'orrore mortale. La crisi economica e quella morale in cui il nostro Paese si dibatte, non aiuta certo i giovani che avrebbero bisogno di speranze nel futuro. [Effeci] Purtroppo non e' un documento di archivio. LOTTIAMO PER LE NOSTRE PIANTE
Collettivo Hemp, C.S.A. via delle Terme 1 |