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COMITATO GOLFO PER LA VERITA' SULLA GUERRA
comunicato stampa FORMENTINI E CARNIMEO DEVONO ANDARSENE I gravi incidenti che hanno "coronato" il 10 settembre a Milano una stagione di gratuite e deliberate aggressioni contro i centri d'accoglienza e i centri sociali, confermano che l'unica attivita' di Formentini e' di trasformare problemi politici e sociali complessi, come l'integrazione fra comunitari e extracomunitari; o immediata soluzione, come l'agibilita' degli spazi per i giovani, in problemi di ordine pubblico. Cio' per coprire l'incapacita' di una giunta che non solo non sa risolvere i problemi della citta', ma non sa neppure asfaltare le strade e ripulire i marciapiedi da erbacce e rifiuti; che pretenderebbe di amministrare una metropoli mentre non e' neanche in grado di gestire un condominio. L'arrogante inettitudine di Formentini continua ad avere il sostegno, al di la' delle risse di bottega, del suo socio in affari Maroni - un ministro di polizia distintosi a Milano come a Napoli, durante il controG7 promosso a luglio dai pacifisti, per vietare le piazze ai "dissidenti" e dare mano libera all'intervento armato dei vari Carnimeo, secondo la miglior tradizione dello scelbismo "centralista". Garantire una civile accoglienza agli immigrati e riconoscere il diritto a propri spazi per il Leoncavallo come per gli altri centri giovanili, e' un dovere di civilta'. La prima condizione perche' sia adempiuto - rompendo con la cultura della violenza e tornando a quella cultura della tolleranza che ha sempre contraddistinto i milanesi, prima che calassero le orde craxiane e leghiste - e' che Formentini e Carmineo se ne vadano. A questo ci auguriamo lavori con impegno, senza cadere nella trappola di preordinate provocazioni, tutta l'opposizione politica e sociale. COMITATO GOLFO |