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RIFONDAZIONE COMUNISTA
Seduta della Camera dei Deputati del 21 settembre 1994
Interpellanza Parlamentare degli On. Guerra e Carazzi
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'Interno per sapere - premesso che:
- sabato 10 settembre Milano e' stata teatro di gravi incidenti tra forze dell'ordine e partecipanti ad una manifestazione nazionale dei centri sociali;
- nel corso degli scontri sono stati colpiti dalla polizia anche passanti e giornalisti;
- il Ministro dell'Interno ha successivamente dichiarato che "ora quello del Leoncavallo non e' piu' un problema sociale ma di ordine pubblico" e la stessa affermazione e' venuta dal Presidente del Consiglio dei Ministri;
- il Questore di Milano ha successivamente dichiarato "loro hanno attaccato i miei uomini, adesso decidero' io quando attaccare loro";
- la realta' dei centri sociali e' fatta ormai di centinaia di esperienze che in tutta Italia coinvolgono decine di migliaia di giovani e interessa direttamente il tessuto sociale e aggregativo di citta' grandi e piccole;
- a Milano la questione di una sede per il Leoncavallo e' aperta da oltre un anno senza che da parte dell'Amministrazione Comunale si sia cercata una soluzione diversa da quella di "ordine pubblico"
- preoccupa la gestione di "ordine pubblico" della situazione di malessere e protesta sociale;
- la mancata ricerca di soluzioni politiche e' il terreno naturale su cui si inseriscono minoranze di violenti puntando a far degenerare la protesta in teppismo;
- la condanna sacrosanta di ogni forma di violenza di piazza, che snatura la dinamica del conflitto sociale, non puo' ridursi al rito ipocrita di chi non intende confrontarsi con il problema drammatico della assenza di spazi per i giovani nelle metropoli:
- Quali fossero le disposizioni impartite alle forze dell'ordine in occasione della manifestazione di sabato 10 settembre e quale sia stata la dinamica degli incidenti;
- Per quale ragione in un'occasione tanto delicata si siano inviati in servizio, per bocca dello stesso Questore di Milano reparti di agenti giovani e privi di esperienza;
- Quale sia l'orientamento del Governo per evitare che tensioni, disagio, protesta sociale, abbiano risposte di polizia, garantendo quindi tutte le forme democratiche di espressione dei conflitti sociali e politici.
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