Home Page | Archivio Web | 19 dicembre 1995

   

Interrogazione urgente a risposta in aula

Al Ministro degli Interni

Premesso che:
  • martedi' 19 dicembre, a partire dalle ore 6,30 e per una durata di oltre 3 ore, si svolgeva a Milano, all'interno dell'edificio che ospita il Centro Sociale "Leoncavallo", una cosiddetta operazione di polizia giudiziaria;
  • nel corso della suddetta operaazione, coordinata dai vertici della Questura milanese, i poliziotti e i carabinieri si sono esibiti in un indecoroso spettacolo di vandalismo;
  • le forze dell'ordine hanno distrutto arredi, suppellettili, libri, documenti, materiale audiovisivo, quadri, impianti stereofonici, generatori di corrente elettrica; hanno imbrattato con vernice i muri e la lavagna, disegnando tra l'altro una svastica e stelle di David; hanno urinato in diversi punti del Centro Sociale;
  • i ragazzi presenti nel "Leoncavallo" al momento dell'incursione delle forze dell'ordine sono stati dalle medesime legati, ammanettati, malmenati, ridotti al silenzio anche mediante l'applicazione di cerotti sulle loro bocche;
  • i fatti su narrati sono stati verificati da decine di giornalisti e di fotoreporter entrati nello stabile del "Leoncavallo" subito dopo l'uscita delle forze dell'ordine;
  • le dichiarazioni dei vertici milanesi della Polizia di Stato e dell'Arma dei Carabinieri sono in tutte evidenza menzognere nel tentativo maldestro di negare l'accaduto;
  • il silenzio dei responsabili nazionali delle forze dell'ordine e' iun segnale inquietante, tanto piu' che l'episodio di brutale repressione accaduto a Milano non e' isolato e che sono molteplici le denunce di atteggiamenti di gratuita violenza da parte di chi dovrebbe viceversa tutelare la sicurezza dei cittadini;
Si chiede:
  • quale sia la ricostruzione dei fatti di Milano secondo il governo;
  • quali interventi si intenda porre in essere per colpire subito i responsabili dei gravi fatti di violenza ad opera delle forze dell'ordine di Milano;
  • se non ritenga il Ministro di essere il primo responsabile di quanto accaduto e non ritenga di trarne le dovute conseguenze con le sue dimissioni.

    On. Nichi Vendola
    On. Marco Rizzo