Home Page | Archivio Web | 19 dicembre 1995

   

INTERPELLANZA

Al Ministro dell'Interno e al Ministro di Grazia e Giustizia per sapere, premesso che risulta:
  • alle 6,30 di martedi' 19 dicembre alcune decine di poliziotti hanno fatto irruzione al Centro SOciale Leoncavallo di Milano con due mandati di perquisizione dei procuratori della Pretura e del Tribunale di Milano;
  • la perquisizione e' durata dino alle 11,30 del mattino, quando sono stati fatti entrare i giornalisti che erano accorsi nel frattempo sul luogo;
  • nelle stesse ore venivano compiuti alcuni arresti e perquisizioni nelle case di alcuni giovani frequentatori del Centro Sociale, utilizzando forze dell'ordine armate con mitragliette e portando via in manette i giovani;
  • 7 persone venivano portate via dal Centro Sociale ammanettati e imbavagliati con del nastro adesivo, come succede solitamente nei sequestri di persona;
  • all'ingresso dei giornalisti nel Centro Sociale la scena era di desolante distruzione. Secondo le parole di uno dei testimoni sembrava di essere "nel Cile del 1973";
    1. le forze dell'ordine erano entrate incappucciate;
    2. il Centro era completamente devastato:
    3. l'impianto luci e audio utilizzato per i concerti, del valore di 150 milioni, sequestrato ma caricato sui camion utilizzati per portarlo via gia' distrutto;
    4. 15 computer presenti nel Centro distrutti. Svastiche rosse disegnate sui muri
    5. le ruote delle macchine dei frequentatori del Centro tagliate
    6. i libri della bibliioteca buttati a terra e cosparsi di vernice rossa
    7. i preservativi, distribuiti ai giovani nell'ambito della campagna anti AIDS cosparsi di alcool e resi inutilizzabili
    8. tutte le scorte alimentari e bevande distrutte
    9. tutti i vetri rotti
    10. tutti i giradischi, le casse degli impianti stereo, le attrezzature del bar interno rese inutilizzabili.
  • al momento attuale risulta che 4 persone siano state portate a S. Vittore e altre 4 siano ricercate dalla polizia;
  • non si hanno notizie certe di un altro ragazzo prelevato a casa suo dalla polizia e, pare, trattenuto in Questura;
  • pare che l'operazione abbia fruttato il sequestro di 20 grammi di hashish, quantita' minore di quella che legittimamente si puo' acquistare in un coffee-shop di Amsterdam;
  • quali sono le ragioni di una operazione di polizia condotta con metodi cosi' brutali e, apparentemente, ingiustificati;
  • se non ritengano i ministri interessati che l'utilizzo di azioni repressive cosi' faccia perdere di senso la pretesa giustificazione di difendere la legge e il diritto e si pongano seri problemi di fiducia nelle istituzioni per i cittadini milanesi e italiani;
  • se non ritengono che sia un insulto all'intelligenza ridurre i problemi posti dai giovani dei centri sociali a pura questione criminale;
  • se non ritengano che il contrasto verso stili di vita e comportamenti alternativi e antagonisti, dettato da moralismo e perbenismo denoti incapacita' professionale da parte dei magistrati e delle cosiddette forze dell'ordine;
  • infine quali provvedimenti - se risultassero confermate le modalita' dell'azione di polizia - riterranno di assumere nei confronti dei responsabili, e se non ritengano opportuno come primo atto di decidere la rimozione del Questore di Milano da un incarico troppo gravoso.
on. Franco Corleone