Questa mattina alle ore 8.00 ingenti forze dell'ordine hanno "rimosso" in modo violento il presidio davanti al Centro Sociale Leoncavallo.

L'operazione di polizia, che ha prodotto numerosi contusi, lo sfondamento del portone con le ruspe della Polizia Municipale, la demolizione immediata di parte del Centro, smascherano, come vero e proprio sgombero, i fatti di questa mattina, togliendo ogni parvenza di verita' al meccanismo di disinformazione attuato da stampa e televisioni che si sono prodigati per presentare tutto questo come un "trasloco".

A conferma di questo, la stessa natura dell'area prescelta dal Prefetto quale sede alternativa, priva di qualsiasi territorialita' con l'esperienza nata e cresciuta per 18 anni nel Casoretto, area requisita per un tempo massimo di 180 giorni, dopo i quali tornera' in arbitrio della proprieta' privata a cui appartiene.

I compagni del Centro Sociale Leoncavallo indicono per sabato 22 gennaio, alle ore 15,30, con concentramento davanti al Centro Sociale Leoncavallo, una manifestazione che intende arrivare a Palazzo Marino, luogo&trasformato dalla Lega Nord in sezione di parte$politica al servizio dei poteri forti della citta'.

Centro Sociale Leoncavallo