L'Amore senza l'AIDS
L'AIDS si trasmette in tre modi:
L'HIV si trasmette da una persona che ha già contratto l'infezione ad un altra. Il contagio può avvenire attraverso:
- Contatto diretto tra il sangue di due persone di cui una è infetta. Non basta che il virus HIV venga a contatto con la cute, data la sua incapacità a penetrarla, ma è necessaria la presenza di una ferita perchè possa avvenire il contagio. Tale evenienza può realizzarsi in diverse occasioni, la più diffusa è lo scambio di siringhe usate.
- Durante un rapporto sessuale non protetto (senza l'uso del profilattico)
- Da madre sieropositiva al figlio durante la gravidanza, il parto e l'allattamento al seno.
Le probabilità di contrarre l'infezione per via sessuale non sono il 100%. Si parla di una probabilità su trecento per le donne (donna HIV- / uomo HIV+) e una su ottomila per gli uomini (donna HIV+ / uomo HIV-). Tuttavia il rischio esiste e anche se c'è una sola probabilità su trecento non si può sapere se ci infetteremo alla prima, alla ventesima, alla trecentesima o mai.
Quindi usiamo precauzioni in tutti i casi in cui non siamo sicuri dello stato sierologico del partner.
L'AIDS si evita in tre modi:
Essendo fedeli al partner. Da sempre e per sempre (viva la fiducia)
Astenendosi dai rapporti sessuali (però ci si può sempre masturbare)
Il virus HIV sicuramente non si trasmette:
Abbracciandosi. Abbracciarsi e stringersi non trasmette l'infezione.
Accarezzandosi. L'Hiv non si trasmette scambiandosi carezze-
Baciandosi. Anche ne caso del bacio profondo, sebbene vi sia una possibilità teorica, ad esempio nel caso di ferite e lesioni, non è mai stato segnalato un solo caso di contagio attraverso il bacio. Considerando che nel mondo ogni giorno ci si scambiano decine di milioni di baci profondi, è possibile considerare sicuro questo tipo di rapporto.
Masturbare il partner non trasmette l'infezione, a condizione che lo sperma non venga a contatto con ferite aperte.
Fare il bagno o la doccia assieme.
Rapporti a rischio di trasmissione dell'HIV:
Il rapporto di penetrazione vaginale è a rischio
Il rapporto di penetrazione anale è a rischio. La mucosa anale è delicata e soggetta a lesioni. Inoltre nel rapporto anale vi è meno lubrificazione, quindi maggiore possibilità di abrasione.
La fellatio, cioè la stimolazione orale del pene è a rischio. Una persona sieropositiva che pratica la fellatio a una sieronegativa non rischia di trasmettere l'infezione. Il rischio si ha quando la persona che riceve la fellatio è sieropositiva. Sulla possibilità di trasmissione dell'HIV attraverso la fellatio vi è comunque un dibattito tra chi considera questa pratica a rischio di trasmissione dell'HIV e chi sostiene che la possibilità è solo teorica (plausibilità biologica). E' consigliabile praticare la fellatio solo con il preservativo e nel caso non lo utilizzi è consigliabile evitare lo sperma nella bocca.
Il cunnilingus (stimolazione orale dell'organo genitale femminile) è a rischio. Le secrezioni vaginali possono contenere il virus HIV, pertanto esiste una possibilità (solamente teorica, perché nella realtà non esistono casi accertati) di trasmissione dell'infezione. Il rischio è molto minore rispetto ad altri rapporti, come la penetrazione vaginale. Il cunnilingus è da evitare nel caso di mestruazioni. L'utilizzo della diga interdentale o comunque di uno strato in lattice che si può ottenere da un preservativo, applicato come barriera elimina il rischio.
Una diga si può ottenere anche da un preservativo:
Tagliare l'apice.
Tagliare la base.
Tagliare un lato del preservativo.
L'anilingus (rimming) è una pratica considerata a rischio per altri tipi di infezione. Per proteggersi è consigliabile l'uso della diga.
Il fisting, cioè la penetrazione col pugno è considerata a rischio per la facilità di provocare lesioni attraverso le quali potrebbe passare il virus.
La pioggia dorata può essere pericolosa in presenza di sangue in quantità cospicua nelle urine.
Comunque, in tutti i rapporti che comportano la penetrazione, l'uso CORRETTO del preservativo, elimina ogni rischio di infezione.
Come usare il profilattico:
Se tu ed il tuo partner siete entrambi sieropositivi usate comunque precauzioni, perchè rischiate di trasmettervi ceppi virali mutanti. In questo caso diventereste resistenti ai farmaci cui il vostro partner è resistente, bruciandovi la possibilità di cura.
Femidom il preservativo femminile.
Esiste anche il preservativo femminile (femidom). Si tratta di un profilattico simile a quello maschile con un anello in lattice che si ancora dietro l'osso pelvico. In Italia è ancora poco diffuso ma è un altro mezzo di prevenzione efficace contro il virus HIV. Per informazioni sul suo uso visita la pagina dedicata al Femidom.