COMUNICATO STAMPA
Un anno orsono, il 12 ottobre, si è realizzato concretamente il progetto di autogestione che da decenni restava unutopia condivisa da tante persone, senza trovare ascolto presso le autorità politiche ticinesi. La nuova realtà permise, fin da subito, di rispondere adeguatamente ai bisogni sociali e culturali di migliaia dindividui, bisogni rimasti fino allora praticamente inascoltati.
Domenica prossima, dopo un anno esatto di attività autogestite - sia organizzativamente che finanziariamente - sarà importante, anzi indispensabile, vivere per tutti dei momenti forti dincontro e discussione, anche per trarre un bilancio politico e sociale di un anno di esperienze concrete.
Prima di passare alla descrizione completa degli appuntamenti previsti in questo anniversario e che iniziano già oggi, riteniamo importante prender posizione su alcuni eventi avvenuti recentemente.
Innanzitutto non possiamo fare a meno di esprimere tutta la nostra indignazione per i pestaggi operati da gruppuscoli di nazisti, sempre ignorati dallautorità e costituenti un pericolo sociale finora poco segnalato allopinione pubblica.
Vogliamo ricordare a tutti che comportamenti meno violenti furono recentemente trattati con molto maggior severità, rispetto al fermo di una notte in carcere.
Oltre alla violenza unica espressione di cui son capaci elementi quali i naziskins è indispensabile condannare lideologia razzista e fondamentalmente fascista, condivisa anche da fascie non minime di borghesi e benpensanti.
Il Molino vive e sempre vivrà anche per questo, per reagire attivamente a fenomeni perversi di individualismo e di egoismo, che minano le stesse basi della convivenza civile.
Perciò lanciamo un appello a tutte le associazioni, i movimenti e i singoli individui che condividono il nostro sdegno, per organizzare insieme una grande manifestazione antirazzista e per la dignità e i diritti di ogni essere umano. Proponiamo che essa si svolga a Lugano quanto prima, e cioè sabato 18 ottobre. Invitiamo dunque tutti a venire domenica 12 nel Centro Sociale per discutere insieme lorganizzazione ed i contenuti di una risposta necessaria, portata sulle strade ed in mezzo alla gente. Il punto di riferimento per questo tema sarà lo Spazio Donne, al primo piano del Maglio.
Come si può ben vedere, ci stiamo dando da fare, qui al Maglio. Rimangono però le nostre critiche : la posizione è lontana e marginale rispetto alla città e dunque non possiamo esprimere tutte le potenzialità del nostro intervento nel sociale, gli spazi non sono adeguati per dimensioni e funzionalità, soprattutto per le attività sociali e per quelle di maggior richiamo.
Al Maglio importanti attività hanno perduto il significato che assumevano al Molino. Per esempio la mensa popolare, dovè sempre possibile mangiare socializzando, per meno di 5 fr., è ora assai meno raggiungibile e dunque utile per tanta gente. Il numero e lampiezza delle attività, poi, si è necessariamente ridimensionato, mentre rimane tutta la nostra voglia di proporre ed autogestire.
Per cercare almeno di ovviare alla lontananza ed allisolamento geografico, abbiamo appena creato il potentissimo Molino Express, capace di portare da e per il Molino fino a 20 persone alla volta, stabilendo dunque un miglior collegamento tra il centro sociale e la città.
Questo il tragitto che il Molino Express percorrerà :
Maglio, Resega, via Trevano, Piazza Molino Nuovo, Corso Elvezia, Piazza Indipendenza-Kursaal, Piazza Manzoni, via Loreto, via Maraini, Stazione FFS, via San Gottardo, via Trevano-Stadio, ex Termica, Maglio.
Il Molino Express partirà dal Maglio ogni ora, durante le notti di venerdì e sabato e, in caso di importanti eventi, come quello di domenica, anche durante il giorno. Rimane poi possibile chiamarci per essere portati al centro sociale.
Pare che finalmente il Municipio di Lugano si sia deciso di rispondere alla lettera inoltrata dal Consiglio di Stato già il 23 settembre e richiedente una proposta concreta di spazi nel suo territorio.
Non siamo rimasti stupiti dellatteggiamento di manifesta ambiguità ed irresponsabilità che anche questa volta viene mostrato dai sedicenti esponenti politici, a riguardo della questione centri sociali ed autogestione tema che in realtà coinvolge tutti gli ambiti sociali, come abbiamo già ampiamente dimostrato.
A questo punto pare proprio che la Commissione Cerca sia nata già morta. Rimane tutto il nostro impegno nellandare avanti, nel cercare ancora una possibilità adeguata di dare tutto il nostro apporto nel rispondere ai bisogni sociali di ognuno, anche mediante il dialogo.
Però il tempo delle trattative si sta esaurendo, tra non molto scadrà anche il termine contrattuale dellattuale localizzazione al Maglio e noi non abbiamo ricevuto una proposta concreta ed attuabile.
A questo punto i politici, se hanno una soluzione seria in mente, la devono esprimere subito e chiaramente. Noi non rimarremo con le mani in mano.
Eccoci finalmente al programma di Domenica 12, primo anniversario di autogestione del Molino :
Ore 11.00 Mercatino
Ore 13.00 Spaghetti vegetariani
Ore 15.00 Confabula (teatro danimazione per grandi e piccini)
Ore 16.00 Dibattito " 1, 10, 100 anni di autogestione (e di occupazione) "
Ore 18.00 Proiezione Mulirama : la storia del Molino, vista da Steve
Ore 20.00 Polenta e gorgonzola (prenotarsi !)
Ore 22.00 Concerto dei " QILYQUAI ? " (covers anni 60-90)
Durante il giorno :
LAssemblea del CSA il Molino