BACKALCUNI giorni fa, è stato arrestato a Roma Claudio Cerica, attivista molti anni fa del Comitato operaio del Petrolchimico di Porto Marghera coinvolto in seguito alle dichiarazioni di pentiti in inchieste processuali che gli sono costate carcere ed esilio.
Claudio è uno dei tanti che nel silenzio dei media continuano a subire le conseguenze delle logiche emergenziali e persecutorie che hanno caratterizzano la risposta repressiva alle lotte degli anni '70. Non possiamo permettere che ancora oggi il portato di quelle esperienze, dei loro valori come dei loro errori, possa essere sempre riletto attraverso le sentenze dei tribunali; non possiamo accettare che chi di quella stagione fu tra i protagonisti debba subire a distanza di tanti anni le aggravanti della legislazione speciale mentre rimangono del tutto impuniti gli autori delle bombe sui treni o nelle piazze.
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