AFGHANISTAN
(Eugenio Finardi)

Tu predichi la pace della coscienza
ma la tua pace è solo indifferenza
tu che dici di non provar mai rabbia
è solo che nascondi la testa nella sabbia e sai
nel pozzo senza fondo ci sei solo tu
e l'eco che senti l'hai gridato tu cadendo giù
tu che non senti se non parli tu
tu che non parli che per guadagnarci su

L'incenso non può coprire
il cattivo odore
solo quello ch'è reale potrà restare
e continuare

Ma l'Afghanistan lo sai è così lontano
e il paradiso non è mai sottomano
ma se guardi da vicino quello che hai davanti a Milano
Il 13 febbraio a Milano
le botte al Palalido a Milano
ieri la musica era quasi finita
ma oggi per fortuna è ricominciata

L'incenso non può coprire
il cattivo odore
solo quello ch'è reale
potrà restare e continuare

certe volte ho voglia di partire
e quel che ho cominciato di non finire
ma poi rimango a Milano
che solo qui potrò arrivar lontano