IL GAZZETTINO DI VENEZIA - Martedì 2.9.1997

Tre giorni di concerti e incontri a Mestre
Litfiba, 99 Posse, Area
Rock contro la secessione
I centri sociali: "C'è il nulla osta del Comune"

Mestre. "Il nulla osta del Comune c'è, ovviamente subordinato alla presentazione di tutti i documenti per quanto riguarda le norme di sicurezza sugli impianti, i plateatici, eccetera. Non vediamo per quale motivo dovrebbero esistere difficoltà. Il nostro meeting sarà fisicamente ben lontano dal raduni leghista". Così riferiscono a Radio Sherwood di Padova, centro organizzativo della tre giorni di dibattiti e concerti che il 12, 13 e 14 settembre prossimi (con una specie di prologo giovedì 11) promette di attrarre al palasport di Mestre giovani della sinistra da tutta Italia. Anzi, gli organizzatori ambiscono ad una dimensione "internazionale": sul sito Internet creato per l'occasione sono giunte adesioni alla manifestazione dalla Spagna, da Ginevra, dalla Francia. Si punta anche sugli ospiti: una delegazione ufficiale dell'Esercito zapatista "sarà per la prima volta in Italia". E porterà un messaggio del subcomandante Marcos, mito vivente della sinistra "alternativa". Al meeting parteciperanno i sans papier francesi, interverranno inglesi e olandesi. Tutti contro "razzismo e secessionismo", in concomitanza con la manifestazione veneziana per la Padania.

Piatto forte, i concerti serali nell'area a fianco del palasport (biglietto 10 mila, nessuna prevendita). Sono annunciati fra i protagonisti i Litfiba (Sabato 13) insieme a tanti altri gruppi sparsi nelle tre serate: 99 Posse, Estra, RitmoTribale, Bisca, Africa Unite, Area.

Altro piatto forte, la manifestazione con comizio di Bertinotti Sabato 13 pomeriggio, a Campo Santo Stefano. Su questa si concentrano altre perplessità in materia di ordine pubblico. Risposta pronta dai centri sociali: "Ma perchè? Si svolge un giorno prima del raduno leghista, non ci sono concomitanze. Piuttosto ci spieghino perchè qualcuno invoca divieti, quando alla Lega viene concesso tutto".

Un fatto è certo: saranno altri giorni di passione per le forze dell'ordine e di polemiche fra le forze politiche. Cacciari e Bettin, fra l'altro, vengono annunciati fra gli ospiti dei dibattiti che saranno organizzati al palasport Taliercio.

IL GAZZETTINO - Martedì 2.9.1997

LA "TRE GIORNI" DEI CENTRI SOCIALI A MESTRE
Il rock dei Litfiba in campo contro la Lega
Dal 12 al 14 prossimi mobilitazione antisecessione. Comizio conclusivo di Bertinotti

Mestre. Litfiba anti-Lega. La sinistra dei centri sociali cala l'asso per la tre giorni di manifestazioni, dibattiti e concerti che il 12, 13 e 14 settembre prossimi organizzerà al palasport Taliercio di Mestre. Uno dei gruppi più rappresentativi in Italia - se non il più rappresentativo - aderisce all'iniziativa in risposta alla contemporanea mobilitazione dei secessionisti a Venezia. Spettacolo più politica, ovviamente: Sabato 13 sarà il giorno della manifestazione nazionale con comizio finale di Fausto Bertinotti. Di mattina una sorta di prologo, con un convegno al palasport mestrino su "Europa, federalismo, stato sociale": hanno assicurato la loro presenza, oltre al segretario di Rifondazione, Luigi Manconi, Massimo Cacciari e Franco Piperno, ex leader storico di Autonomia.

Oggi è prevista una conferenza stampa a Padova, ma già gli organizzatori sono in grado di confermare la scansione dei concerti, che troveranno spazio al campo da baseball accanto al palasport: Venerdì 12 sera tocca a 99 Posse, i rapper napoletani da sempre impegnati con i centri sociali, e alla rock band Estra. Sabato 13 sul palco salgono i Litfiba: saranno la grande attrazione musicale della tre giorni. Nella stessa serata si esibiranno Ritmo Tribale e Bisca.

Domenica, infine, sarà la volta di Africa Unite e i redivivi Area: tutti nomi noti e apprezzati dai giovani della sinistra e dagli appassionati della musica italiana "alternativa". Piccolo rammarico per la superstar Jovanotti: ha dovuto declinare l'invito perchè impegnato a Londra negli stessi giorni. "Ma non aveva alcuna remora a partecipare", sostengono gli organizzatori.

Sarà un vero meeting "contro razzismo e secessione". Spiegano a radio Sherwood di Padova, dove si stanno mettendo a punto gli ultimi particolari organizzativi: "Verranno anche delegazioni internazionali, dalla Francia arriveranno rappresentanti del movimento dei sans papier, gli immigrati che lottano per i propri diritti. E poi parleranno inglesi e olandesi: tutti contro l'Europa degli egoismi".

E appunto la protesta, la polemica contro l' "Egoismo sociale", di cui la Lega sarebbe l'esempio più evidente in Italia, sarà il tema conduttore. Grande spazio poi sarà dedicato alla lotta zapatista, vero chiodo fisso per buona parte della sinistra: sbarcherà "per la prima volta in Italia" una delegazione di zapatisti. Si può giurare sulla calda accoglienza dei partecipanti.