Liberare Federare
  Nordest:
Solidarietà, Ambiente, Diritti 
 
il convegno 
Mestre 4 aprile 1998 
 
il dibattito 
documenti e commenti 
 
Dobbiamo assumere il federalismo radicale come sviluppo del concetto di Rete. Assumere il federalismo come battaglia per l'autogoverno e l'autodeterminazione. 
Vogliamo superare lo Stato Nazione come riferimento per la conquista di protezione sociale, per la conquista di un nuovo welfare. E non ci interessa certo il federalismo come decentramento "scalare" del potere centrale. 

"Liberare e federare: emancipare aree crescenti d'interrelazione umane, di forme di cooperazione, dal dispotismo della forma-merce, dei rapporti mercificati di mercato (siano essi il lavoro salariato o il consumo opulento). E connetterle fra loro, "metterle in rete", per così dire, secondo una strategia "orizzontale", che sfugga alle tentazioni del centralismo e della gerarchia." (M.Revelli, La sinistra sociale. Oltre la civiltà del lavoro)