Francesco Maria Greco, detto "Pedro", assassinato dagli agenti della Digos a Trieste.

 

 

 

 

RASSEGNA TEATRALE
AI CONFINI DEL VIOLA

Centro Sociale Occupato

PEDRO

via Ticino 14, Padova
tel. 049 8611448

 
Il centro sociale occupato Pedro è giunto al suo decimo anno di occupazione e autogestione. Nel mese di novembre del lontano 1987 un gruppo di compagne/i ha liberato, sottraendola alla speculazione, l'area ex AGIP di via Ticino a Padova, ormai abbandonata al degrado (ndr DISCARICA) ed in attesa di essere sovrastata da un cavalcavia e diventare quindi una superstrada.

In otto anni le trasformazioni sono tante, ai periodi di sfiga seguiti alla repressione dei movimenti degli anni '70, qualcuno ha deciso di resistere e continuare a credere nelle istanze di liberazione che hanno attraversato quei movimenti, anzi ne ha fatto tesoro. Il tesoro custodito è la memoria storica, una memoria in divenire che si rigenera, non una memoria statica da mimare, ricordare, celebrare.

Oggi, l'area di via Ticino ed i soggetti che la popolano sono un baluardo per quanti credono che questo non è l'unico mondo possibile.
Pensano ad una società diversa, libera da catene sia fisiche che mentali (continuamente imposte per riprodurre il mondo attuale); una società tutta da inventare basata su dei valori quali l'antirazzismo, l'antisessismo, la solidarietà (quella vera non di facciata), l'antifascismo militante.
Lo sviluppo di questa società utopica deve essere governato dalla cooperazione per una migliore qualità della vita e non dal profitto di pochi ottenuto con sfruttamento di altri.
Vedono nell'autorganizzazione sociale un valido mezzo per la liberazione dal complesso sistema di catene imposto dalla società attuale.

In questo contesto il Pedro conduce le sue battaglie armandole di estro, fantasia, generosità e coraggio, affrontando di volta in volta argomenti e problemi di cui dibattere e organizzarsi per trovare/dare delle risposte.

Molte volte essere in prima linea porta con sè non pochi problemi, in questa città diverse volte è successo che in seguito a degli attentati siano state mosse accuse pesanti nei confronti di compagne/i del Pedro, in alcuni casi addirittura accompagnate da perquisizioni e avvisi di garanzia.

Gli argomenti ed i problemi sono notevolmente diversificati tra loro e di conseguenza anche le risposte da dare devono tener conto della complessità e delle contraddizioni affrontate di volta in volta.

per contatti: csopedro@iol.it

ECN Padova