
![]()
Radio Sherwood inizia la sua attività nel lontano 1975. E' una delle prime sperimentazioni di radio libere a livello padovano, se non nazionale.
La radio nasce allora come radio di movimento, legata alle esperienze dei movimenti di lotta che esistevano in città. La storia della radio si intreccia perciò anche con le generali vicende politiche di Padova e non solo. Tanto è vero che numerosi redattori alla fine degli anni Settanta vennero arrestati all'interno delle inchieste giudiziarie partite il 7 aprile 1979. Per tutti gli anni Ottanta Radio Sherwood ha continuato a trasmettere con attenzione particolare a tutti i soggetti politici e culturali che in quegli anni si voleva far tacere, sia con la repressione che con la desertificazione sociale.
Questa capacità di esistere e rappresentare una voce non omologata è stata la ricchezza con cui Radio Sherwood ha attraversato gli anni Ottanta. All'inizio degli anni Novanta, questa emittente patavina si è consolidata ed allargata fino a coprire tutto il territorio regionale.
Il palinsesto attuale di Radio Sherwood, frutto di continue sperimentazioni e cambiamenti, prevede a grandi linee l'esistenza di contenitori stabili, basati sulle differenti fasce d'ascolto. La redazione di Sherwood è composta da una ventina di persone divise per competenze, che però si intrecciano spesso. A questo nucleo centrale si affiancano vari collaboratori locali e conduttori musicali. Il rapporto con l'esterno è sempre stato un aspetto molto importante, visto che Radio Sherwood ha da sempre realizzato iniziative musicali dal vivo. In tal senso, ogni anno si organizza il Festival, della durata di un mese, che rappresenta l'avvenimento estivo più importante della città di Padova. Sul palco in tutti questi anni si sono alternati i più interessanti gruppi musicali.
Con l'ospitalità soprattutto nei centri sociali del Veneto, Radio Sherwood organizza numerosi concerti anche nel periodo invernale. Dal punto di vista del rapporto con i musicisti, Sherwood cerca nella sua programmazione di ospitare, con le interviste, il maggior numero di artisti, in modo da dare agli ascoltatori la possibilità di conoscere anche il ragionamento, la storia e il percorso dei gruppi che vengono selezionati. Inoltre non mancano le iniziative che coinvolgono il pubblico.
Per il resto è bene ricordare che Radio Sherwood per ora vive di volontariato: nessuno è retribuito. Finora l'emittente di Padova si è sostenuta grazie a concerti, feste e sottoscrizioni varie. Recentemente è partita anche una campagna di abbonamento che consiste nel reperire un notevole numero di abbonati disposti a versare, come contributo, 10 mila lire al mese, in modo da garantire mensilmente un'entrata sicura. Per avere ulteriori dettagli sulle forme e le modalità di abbonamento, lascia un messaggio alla Redazione
|
Radio Sherwood |
telefono redazione: 049 8752129 |
![]() |