SENATO DELLA REPUBBLICA

X LEGISLATURA N. 1853

DISEGNO DI LEGGE

D’INIZIATIVA DEI SENATORI

BATTELLO, BOATO, BOCHICCHIO, SCHELOTTO, CORLEONE, FOA, GRECO, IMPOSIMATO, MORO, NEBBIA, ONORATO, POLLICE E STRIK LIEVERS

Comunicato alla Presidenza il 2 agosto 1989

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Indulto per le pene relative a reati commessi con finalità di terrorismo

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Onorevoli Senatori! - Questo progetto propone un condono da applicarsi alle condanne conseguite per reati definiti di "terrorismo", commessi e giudicati con la legislazione dell’emergenza. L’iniziativa vuole collocarsi nell’ambito politico di quel provvedimento di amnistia e indulto cui, da più parti, pur non ufficialmente, si fa ormai riferimento in vista dell’entrata in vigore del nuovo codice di rito.

Non intendono i proponenti entrare nel merito della diatriba sul "perdono" o meno. E’, il perdono, una categoria che in questa sede ci è estranea e che comunque attiene alla soggettività di ciascuno, non alla collettività.

Intendiamo invece, preso atto dell’estinguersi del fenomeno del terrorismo, nel rispetto del dettato e dello spirito della norma costituzionale, prospettare un riequilibrio delle pene subito da questo tipo di condannati.

Come è noto, infatti, negli anni passati sono state approvate varie leggi che sono state definite di "emergenza"; e di emergenza sono stati anche alcuni comportamenti processuali. Alle une e agli altri sono conseguiti non indifferenti aggravi di pena, nel senso che a parità di reato commesso la sanzione è stata molto più severa di quello che sarebbe stata per un reato comune.

Richiamiamo all’attenzione dei colleghe le norme ed i comportamenti cui facciamo riferimento.

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