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Sabato 7 marzo 1998


Una rapida sintesi dei fatti di oggi ven 6 marzo a Torino.

Alle 15,30 c'è stato un presidio sotto il Comune perchè si parlava di sgomberi per iniziativa della Lega e contro i gravi fatti di ieri: le perquisizioni agli squat La Casa si Collegno (tre persone in stato di fermo per presunti attentati in Val Susa contro i Treni ad alta velocità e posto sigillato); l'Asilo di via Alessandria, perquisito e poi murato con la scusa di perquisa con esito positivo (la lunga mano del comune); l'Alcova occupata di corso San Maurizio perquisita dai carabinieri per 5 ore e poi, alle due di notte, riconquistata di forza da alcune decine di persone solidali che si erano trovate davanti all'Asilo durante la muratura, che hanno letteralmente riconquistato il posto cacciando i carabinieri.

Dunque, sotto il comune in via Garibaldi si sono trovate circa un centinaio di persone degli squat e dei centri sociali tra petardi e fumogeni si iniziava un piccolo blocco stradale di via Milano. La polizia in assetto antisommossa ha chiuso i manifestanti da tre lati ed iniziato una carica violenta portando via le prime persone. Certi fuggivano, altri scendevono verso il centro inseguiti da innumerevoli volanti e dai celerini. Cadevano alcune vetrine e si scatenava una vera caccia all'uomo, con qualche pestaggio e le infamate di alcuni commercianti inferociti. Per tutto il centro continuavano vari disordini, si contano ora quattordici fermi (verranno valutati caso per caso se rilasciati o no), di cui uno all'ospedale.

Nel frattempo, verso le 16, ovvero nel pieno delle cariche, un manipolo di squatters si è insediato nell'Asilo sgomberato ieri sera rioccupandolo.

Ricordiamo che il posto è dalle 20 di ieri presidiato da numerosi poliziotti che, come per gli altri posti, hanno bloccato anche gli angoli della strada chiudendo il traffico. Al momento (ore 19,30) i rioccupanti si trovano assediati sul tetto con fumogeni e striscione "Occupazioni ad alta velocità" mentre in strada, all'entrata dell'Asilo, c'è un nutrito numero di persone, si sta organizzando una cena + festicciola in strada.

Il TG regionale parla di 200 giovani al presidio, e una quarantina nel "raid", "giovani con ben poco di sociale", violenza saccheggi e vandalismi, 23 vetrine in frantumi, 15 negozi, auto, cartelloni pubblicitari e cassonetti. E dice che gli occupanti dell'Asilo rioccupato esaltano gli attentati all'alta velocità.

E' in preparazione una manifestazione per domani SABATO 7 MARZO alle ore 14.

Si invitano assolutamente tutti quelli che possono venire vista la gravità della situazione. E' FONDAMENTALE LA MASSIMA PARTECIPAZIONE.

Questi gli indirizzi delle tre persone in carcere:

Silvano Pellissero, c/o carcere speciale, via Roncata, Cuneo 12100
Edoardo Massari, c/o casa circondariale delle Vallette, via Pianezza, Torino 10100
(questi due con accuse di banda armata, associazione, armi, ecc.)
Soledad Bruno, c/o carcere femminile Le Nuove, corso Vittorio Emanuele II, Torino 10100
(lei coll'accusa di complicità, dal momento che era un'altra occupante della Casa Occupata di Collegno, dove gli sbirri dicono (loro) di aver trovato dell'esplosivo in cantina)

Per domani mattina e' previsto un presidio davanti ad uno dei due tribunali di via CORTE D'APPELLO dove si svolgera' l'udienza per confermare gli arresti delle tre persone in carcere.

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