Il primo dicembre si è svolta a Cordoba "ludienza preliminare" del processo contro Claudio Lavazza, Michele Pontolillo, Giovanni Barcia e Giorgio Rodriguez. Lo ricordiamo, i quattro furono arrestati a Cordoba il 18 dicembre scorso in seguito ad una fallita rapina. Michele e Giovanni, anarchici conosciuti, sono anche indagati nellinchiesta Marini, anche se la loro posizione essendo in carcere allestero è stata stralciata.
Giovanni latitante da anni era stato anche condannato per il sequestro Silocchi, condanna poi annullata dalla Cassazione proprio il giorno del suo arresto in Spagna. Claudio, invece, era latitante dai primi anni 80, coinvolto nellattività di diverse formazioni di estrema sinistra; ora si definisce anarchico.
Non è stata ancora fissata la data del processo, che si svolgerà a Cordoba di fronte ad una giuria popolare. Il pubblico ministero ha chiesto per Michele 9 anni, per Giovanni e Giorgio 49 e per Claudio 50. Ricordiamo che in seguito alla rapina si è prodotto un conflitto a fuoco nel quale sono morte due poliziotte e una guardia giurata presa in ostaggio dai compagni durante la fuga è rimasta gravemente ferita dalle pallottole della polizia.
Giorgio, Giovanni e Claudio sono sotto lArt. 1, in moduli FIES, cioè sotto un regime penitenziario particolarmente duro perquisizioni quotidiane, isolamento, pestaggi e blocco della corrispondenza.
Michele, recentemente, è stato spostato dal modulo FIES ad uno "normale", essendo caduta per lui laccusa di omicidio.