Radio Blackout 105.250 FM - Turin

blackout@ecn.org

http://www.ecn.org/blackout

Domenica 15 marzo 1998


A TORINO domenica mattina verso le ore 7.00 ENNESIMA GRAVE PROVOCAZIONE DELLA POLIZIA.Al PRINZ EUGEN occupato al termine di una serata un normale litigio scoppiato tra alcuni ragazzi che partecipavano alla festa e' degenerato in una furibonda e allucinante rissa con la polizia.Alcuni ragazzi si trovavano fuori dal portone cercando di dividere i litiganti ,in quel momento da una volante della polizia intervenuta per sedare la rissa scendono tre super sbirri che,nonostante la situazione si stesse calmando,si lanciano contro la gente con manganelli e pugni.Immediatamente arrivano i rinforzi per gli sbirri:14 volanti di polizia bloccano la strada caricano violentemente i ragazzi che si trovavano ancora all'esterno e tentano di entrare dentro al PRINZ.A questo punto dopo un violento quanto brevissimo tafferuglio gli sbirri vengono respinti, la porta di casa viene chiusa ma un ragazzo non riesce a rientrare perche' gia' a terra malmenato.Il ragazzo (redattore di Radio BLACKI OUT) viene immediatamente portato in questura.Alcuni del Prinz escono per capire dalla DIGOS nel frattempo arrivata il motivo del fermo di polizia,mentre la strada continua ad essere bloccata dalle macchine sbirre e da poliziotti che indossano caschi e manganelli.Con la scusa di un "NORMALE CONTROLLO DELLE GENERALITA'" un altro ragazzo (un compagno del csoa ASKATASUNA) viene portato in questura.La polizia inizia ad andarsene e noi ci si sposta davanti agli uffici della questura per fare pressioni per il rilascio dei nostri due compagni.

Dopo due ore di prese per il culo varie ci viene annunciato che Roberto e Michele sono gia' stati portati al carcere delle VALLETTE con le accuse di rissa aggravata,oltraggio e resistenza.

Questa e' l'ennesima provocazione da parte della polizia che colpisce tutto il movimento torinese volta a esasperare il clima in citta'.

Un banale litigio (peraltro gia' bello che finito)diventa la scusa per dare un po' di botte (non sfogate durante il corteo di sabato in solidarieta' con i tre compagni arrestati per l'alta velocita' in Val Susa)e per arrestare altra gente.

OVVIAMENTE AI NOSTRI AMICI TUTTA LA NOSTRA SOLIDARIETA'.

FAREMO DI TUTTO PER FARLI USCIRE.SE LA POLIZIA CERCA DI IMPORRE COSI' LA NORMALITA'L'UNICO RISULTATO E' DI FARCI INCAZZARE SEMPRE DI PIU'.A TORINO FA E FARA'SEMPRE PIU' CALDO.

AL CUOR NON SI COMANDA!

I NOTTURNI DEL PRINZ EUGEN. MA NON SOLO.