Diritto alla comunicazione nello scenario di fine millennio

Iniziativa nazionale in difesa della telematica amatoriale

19 febbraio 95

Convegno organizzato da Strano Network al

Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato


Intervento di:

  • Dott. Boscolo del Comune di Prato


    Il Comune di Prato e' da tempo impegnato nel fornire servizi al cittadino attraverso strumenti telematici. Il primo passo e' stato quello di Videotel, infatti il Comune di Prato e' stato fra i primi comuni d'Italia a mettere pagine informative su quello strumento anche se l'esperienza e' stata in parte deludente in quanto il Videotel stesso ha deluso le aspettative fornendo un servizio qualitativamente inferiore rispetto a simili strumenti telematici esistenti in altri paesi. Il secondo passo e' stato Internet e la scelta di Internet e' dovuta anche ad una serie di esigenze interne dell'ente. Il Comune di Prato e' infatti e' distribuito fisicamente in ordine sparso nel territorio cittadino. Il problema, quindi di offrire sistemi informativi eterogenei (Unix ed altre piattaforme), collegare banche dati lontane fra di loro si e' pensato di risolverlo utilizzando le possibilita' comunicative offerte da Internet. Abbiamo pensato di costituire all'interno dell'ente una rete di trasmissione dati, conforme come linguaggi alla rete Internet e di rendere compatibili gli archivi del Comune gia' esistenti a questo tipo di architettura. Successivamente e' venuto spontaneo utilizzare questa ipotesi di impianto informativo anche verso l'esterno. Cosi' come hanno fatto altri Comuni, stiamo cercando di arrivare quanto piu' vicino alla casa del cittadino medio. Obiettivo che non sara' raggiungibile in tempi brevi. La prima base di utenza puo' essere sicuramente individuata nelle bbs presenti nel territorio cittadino anche se l'obiettivo finale e' quello di installare sistemi d'informazione di ben piu' largo consumo. Al momento stiamo lavorando all'identificazione di quali servizi riteniamo opportuni mettere a disposizione su Internet. Un primo livello di servizi e' sicuramente quello costituito dai classici servizi usufruiti dalla comunita' Internet di tutto il mondo, servizi essenzialmente culturali ed internazionali. In questo senso stiamo avviando rapporti di collaborazione con i piu' importanti istituti culturali del Comune di Prato e del comprensorio: ad esempio il Museo Pecci, altri musei, le biblioteche ecc. Tutti questi istituti stanno approntando una cartolina illustrata della nostra citta' veicolabile via Internet. Un secondo livello di servizi e' quello rappresentato dai servizi indirizzati alla cittadinanza di Prato. Questi servizi riguardano informazioni pubbliche di vario tipo. Stiamo approntando per esempio una lista di banche dati liberamente accessibili da qualsiasi postazione Internet, come ad esempio i dati del bilancio e delle delibere comunali; una banca dati per usufruire di tutti i servizi che il Comune ed altri enti pubblici del territorio pratese mettono a disposizione del cittadino. Questi archivi sono gia' a disposizione sul territorio in vari punti informativi come l'Informagiovani ma pensiamo sarebbe interessante metterli a disposizione del cittadino anche tramite Internet. Un altro settore d'intervento e' la catalogazione dei nostri beni culturali (progetto a cui sta lavorando la Biblioteca del Comune). Per la messa in opera di quanto detto prima il Comune di Prato sta collaborando con il PIN Associazione Prato Ingegneria (collaborazione ancora non formalizzata). La scelta di un ente pubblico per installare il gateway di Internet a Prato deriva dalla nostra convinzione di mantenere una vocazione pubblica nella gestione di queste risorse informative al fine di evitare monopolizzazioni private di queste risorse a scopi prettamente commerciali. Abbiamo preferito selezionare fra i vari possibili partenrs nella realizzazione di questo progetto, un partner pubblico. Altro motivo della scelta di un partner "universitario" e' quello del bisogno di ricerca su questo argomento. Ricerca per capire il reale bisogno d'informazione del cittadino attraverso questi strumenti e l'interfaccia grafica che e' piu' adatta allo scopo. Un rapporto con l'ambiente universitario e' sicuramente una scelta ottimale al fine di individuare le modalita' operative migliori alla realizzazione del progetto di Internet a Prato. Nel cercare di dare questi servizi ai nostri cittadini attraverso Internet ci troviamo di fronte ad un problema molto grosso ovvero la mancanza di una struttura che garantisca un reale sviluppo dei servizi Internet. Senza l'intervento di aziende che sanno di ricavarci anche un certo guadagno economico dal proprio intervento, sara' difficile avere un trasporto di informazioni via Internet efficiente. Bisogna distinguere fra gestione della rete, per la quale un intervento del "privato" sarebbe auspicabile, ed i servizi che vengono messi nella rete. Per il secondo aspetto condivido le paure di operazioni di monopolizzazioni private. Per quanto ci riguarda, il nostro contributo come Comune di Prato, e' quello di mettere a disposizione gratuitamente quella parte di informazioni di pubblico dominio che sono in nostro possesso.