Iniziativa nazionale in difesa della telematica amatoriale
19 febbraio 95
Convegno organizzato da Strano Network al
Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato
Intervento di:
All'assemblea, ormai fantasma, l'interventi di un fantasma e' piu' che adeguato. Questoi e' un messaggio che attraverso le insondabili vie della comunicazione in rete in tempo reale ci giunge appunto da Luther Blisset che non sono io. Innanzitutto Luther Blisset si associa in maniera entusiastica all'intervento di Helena Velena che ha dato uno sprazzo di lucidita' e di gioia a questo contesto che pero' aveva anche altre cose molto interessanti. Luther Blisset e' un gaudente terrorista culturale ad identita' multipla che intende circolare e proliferare in maniera gioiosa ed incontrollata dentro ogni contesto reticolare sia esso telematico, postale, sociale, corporeo e di ogni altro tipo che riusciate ad immaginare. Quest'intervento si apre con una citazione che risale ad un convegno simile a questo che si tenne nell'89 ad Amsterdam, il convegno dell'ICATA. Uno dei punti programmatici che caratterizzo' il manifesto redatto alla fine di questo convegno sul diritto all'informazione recita cosi': "Il diritto all'informazione e' al tempo stesso diritto alla deformazione che appartiene a tutto il mondo. Il diritto alla deformazione consiste innanzitutto nella consapevolezza che, come la scienza o ogni altro tipo di codice, nessuna informazione e' mai neutra o neutrale". Il diritto inalienabile per ciascun essere umano, questo si inalienabile, e' poter dire il vero, il falso o il verosimile in qualsiasi contesto. Il nuovo fascismo mediatizzato che avanza non ha affatto oppure ha soltanto sporadicamente le sembianze televisive di Silvio B. Il nuovo fascismo mediatizzato che avanza e' semplicemente la dittatura del codice, Questa dittatura si esprime attraverso la distruzione del senso, la criminalizzazione del piacere e l'imposizione di identita' fittizie. Dunque il difficile compito che si impone ai libertari in questa incasinatissima fine di secolo e' scardinare il codice e debellare le identita' imposte, ovunque esse si manifestino. Questa comunque, come e' evidente per tutti, non e' una questione che riguarda soltanto le reti telematiche e quindi per tornare alle istanza specifiche di questo incontro. Da molte parti sono giunti appelli a trovare forme di mobilitazione per contrastare la tenaglia letale formata dalle lobbies mercantili e dalle istituzioni legislatrici. Oltre a tutte le forme di tipo classico e quindi gli appelli, le petizioni e qualsiasi altra cosa, Luther Blisset, ritiene indispensabile che vengano quantomeno affiancate a queste altre che tengano specificamente conto degli strumenti che usiamo e di cui stiamo discutendo. In definitiva Luther Blisset si propone di indire scioperi, manifestazioni, blocchi stradali, picchettaggi, sit-in dentro le reti della comunicazione telematica e di massa attraverso la produzione indiscriminata ma consapevole di falsi e di veri falsi attraverso l'intasamento via telematica e fax delle redazioni locali, quindi a costi molto contenuti, ancora, attraverso la veicolazione fuori dai confini nazionali di accurate descrizioni della situazione italiana che propongano alla comunita' telematica mondiale di intasare i canali italiani con un enorme e insignificante flusso di dati verso di essi. Infine Luther Blisset per risolvere le questioni prima accennate sara' lieto di fornire a chiunque ne abbia bisogno la propria vera falsa carta di identita' da distribuire a piene mani a tutti i sysop inquieti di Fidonet e del Pianeta. Sabotate il codice, sabotate la merce, diventate Luther Blisset.