Iniziativa nazionale in difesa della telematica amatoriale
19 febbraio 95
Convegno organizzato da Strano Network al
Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato
Intervento di:
Un saluto da tutti i rappresentanti della ECN. Intanto ECN prende posizione rispetto alla mozione presentata dai fratelli telematici di Cybernet e da altri. Siamo d'accordo con quella mozione. Noi come ECN siamo contrari alla autoregolamentazione in senso normativo ed a spingere perche' le leggi vengano fatte sulla BBS per due motivi.
1) La sinistra sta tentando di promuovere delle leggi da verificare nella loro struttura
Le leggi sui computer crimes e sul copyright non hanno infatti avuto la minima opposizione nella sinistra istituzionale che esprime un vero e proprio iato con la base telematica.
2) Non crediamo alle leggi italiane. La regolamentazione delle BBS e' in corso e sara' una normativa europea, una normativa-quadro sulla protezione dei dati della BBS e fara' il paio con quella sulla privacy, ovvero sulla tua possibilita' di poter cancellare il tuo nome sulla mail-list.
Sul resto non crediamo che sia il caso di chidere ulteriori regolamentazioni. Una presa di posizione degli esimi giuristi ha detto che nel sequestro cautelativo per il sospetto si e' operata una illegalita' per la legge italiana. Chi farà battaglia legale ha la possibilità di riavere i computers ed anche un indennizzo per le perdite. In Italia esiste gia' la Legge Reale, e' inutile chiedere altre regolamentazioni. La richiesta di identificazione e' assurda; chi possiede la macchina ha la responsabilita'.
Se qualcuno usa il tuo telefono per fare un attentato, tiu vai in galera. D'altro canto il fatto di identificare l'utente non ti salva. Non e' proprio il caso diaggiungere leggi; di fatto le regolamentazioni vengono stabilite dal mercato. La legge giungera' dopo a sanzionare il gia' avvenuto. Carlini stamani ha detto che Mosaic e' una grossa operazione di marketing in Internet ed e' vero. Nel prossimo G7 si parlera' proprio di questo. E quindi ci adegueremo alle leggi europee anche se noi abbiamo norme piu' restrittive. Sono contento che siano uscite posizioni diverse che abbiamo affermato una gestione di tipo piramidale, quando siamo di fronte a strutture che rendono questo modello improponibile. I link fra reti diverse fanno si che non ci sia piu' una casa propria, ma una area comune in cui tutti devono poter decidere la policy. Si parla di "popolo delle reti", ma qui ci sono solo sysop. Ritenaimo necessario un allargamento, perche' la democrazia delle reti e' fondamentale. Per aunto riguarda la crittografia, io non la uso molto, ma sulla storia che sotto un messaggio crittato ci può essere un messaggio commerciale ditenmi a che cosa servirebbe. Il fatto e' che si vuole vedere il sysop come controllore. Se un sysop non possiede PGP non gli si puo' imputare nulla perche' per leggere un messaggio ci vogliono 1.000.000 di anni. Per la legge italiana la polizia non potrebbe agire, poi nella realtà la polizia opera come vuole. Solo per la legge Reale sono morte 800 persone in Italia. Se ritengono che tu sia "in procinto di reato" possono fare qualsiasi cosa, dagli Anni '70 e' sempre accaduto. Sull'identificazione siamo proprio contrari, perche' cosi' il sysop deve diventare pubblico ufficiale e non ho intenzione di fornire i miei dati a qualunque pubblico ufficiale me lo chieda. Tecnicamente tutti gli utenti telefonici sono identificabili tramite ID, quel pacchetto di dati davanti alla tua telefonata che ti identificano. Siamo tutti sysop non parliamo di Internet dalle origini, ma raccontiamola com'e'.