"Shareart:
La logica dello shareware nell'arte"

di Tommaso tozzi

Quella che segue e' la trasposizione nel sistema dell'arte della logica di distribuzione "shareware" del software (per essere precisi è una via di mezzo tra la logica dello shareware e quella del freeware). E' dunque un invito a chiunque a prendere in considerazione tale modalita' nel campo della vendita di manufatti artistici.

Il materiale che segue e' visionabile in modo piu' agevole alla pagina web

http://www.dada.it/stranet/shareart.htm

Di seguito le istruzioni (l'equivalente del codice sorgente di un software) per realizzare un mio progetto di manufatto artistico.

Tommaso Tozzi

Prima di leggere le "istruzioni/software" e' necessario leggere ed accettare la seguente "Licenza d'uso":

-------------inizio "Licenza d'uso"-------------

a) La realizzazione di un manufatto artistico attraverso le istruzioni che seguono e' libera e gratuita per chiunque se per scopi no profit. Nel caso il manufatto artistico realizzato attraverso le "istruzioni/software" che seguono venga venduto, il venditore deve prima acquistarne la "licenza di vendita" versando £. 10.000 o $ 5 (o in ogni caso mai più del 50 % del prezzo di vendita) all'artista/i autore/i delle "istruzioni/software" che seguono. b) Le "istruzioni/software" di realizzazione di un manufatto artistico che seguono possono essere liberamente e gratuitamente integrate all'interno di un altro progetto di realizzazione di un manufatto artistico (che aggiunga quindi ulteriori istruzioni a quelle che seguono). Tale integrazione implica pero' che nel caso in cui tale altro manufatto artistico venga venduto, il venditore deve prima acquistarne la "licenza di vendita" versando £. 10.000 o $ 5 (o in ogni caso mai più del 50 % del prezzo di vendita) all'artista/i autore/i delle "istruzioni/software" che seguono. c) Il punto (b) vale anche nel caso di successive ed ulteriori integrazioni collettive con l'unica differenza che nel caso di vendita la percentuale massima sul prezzo di vendita da versare all'artista/i autore/i delle "istruzioni/software" che seguono dovra' essere equivalente a quella di ogni altro artista/i autore/i delle integrazioni alle "istruzioni/software" che seguono. d) Ogni "licenza di vendita" e' valida per la vendita di un singolo manufatto artistico realizzato attraverso le "istruzioni/software" che seguono. La vendita di ogni altro singolo manufatto artistico realizzato attraverso le "istruzioni/software" che seguono potra' essere fatta solo acquistando preventivamente la "licenza di vendita" secondo le modalità descritte sopra ai punti (a), (b) e (c). e) In entrambe i casi (a), (b), (c), e (d) e' obbligatorio citare nella realizzazione del manufatto artistico l'artista/i autore/i delle "istruzioni/software" (e delle eventuali integrazioni) che seguono. Nel caso di vendita l'artista/i autore/i delle "istruzioni/software" (e delle evntuali integrazioni) che seguono oltre alla "licenza di vendita" fornira' una versione digitale della propria firma (un'immagine grafica a due colori in formato 'gif' o 'jpg'). f) La realizzazione di un manufatto artistico seguendo le "istruzioni/software" (e le evntuali integrazioni) che seguono, implica l'accettare la condizione di essere definito artista in eguale misura dell'artista/i autore/i delle "istruzioni/software" (e delle eventuali integrazioni) che seguono. La realizzazione di tale manufatto artistico va dunque in ogni caso considerata un'"opera d'arte collettiva" e deve quindi essere firmata collettivamente. g) La distribuzione e diffusione delle seguenti "istruzioni/software" e' non solo consentita, ma auspicata, ma deve attenersi alle condizioni seguenti nei punti (h) e (i). h) La distribuzione e diffusione in forma scritta delle seguenti "istruzioni/software" deve essere sempre affiancata dalla presente "Licenza d'uso" in un modo che la lettura di tali "istruzioni/software" sia successiva solo ad una preventiva accettazione della "Licenza d'uso" allegata. Nel caso di diffusione 'orale' o attraverso altre forme mediali della comunicazione differenti dalla scrittura, e' necessario anteporre alla comunicazione delle "istruzioni/software" (di una loro sintesi o del loro concetto) il far presente che esiste una "Licenza d'uso" di tali "istruzioni/software" e che tale "Licenza d'uso" e' visionabile all'indirizzo internet: http://www.dada.it/stranet/town/arte/freeart/tozzi/shareart/licenza.htm i) Si diffida chiunque dall'esporre o vendere il presente testo, nella sua forma integrale o nelle sue singole parti ("Licenza d'uso", "istruzioni/software", o altro) come oggetto d'arte.

-------------fine "Licenza d'uso"-------------

Il proseguimento della lettura di questo testo implica l'accettazione della "Licenza d'uso" trascritta sopra. Nel caso non accettiate tale "Licenza d'uso" non siete autorizzati a proseguire la lettura di questo testo. Nel caso accettiate la "Licenza d'uso" trascritta sopra premete una, o piu' volte, il pulsante di scorrimento pagina.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

------------- inizio "istruzioni/software"-------------

Artista/i autore/i delle "istruzioni/software":

Tommaso Tozzi
Via XXIV Maggio 14
50129 Firenze Italy
+39-55-485996
e-mail: t.tozzi@ecn.org

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"Come realizzare il manufatto artistico di Tommaso Tozzi: Le piante nel computer"

1) Fornirsi di un computer o un monitor o una tastiera o una stampante o qualsiasi cosa, nuova o usata, che sia contemporaneamente:
- riconoscibile come strumento tecnologico informatico o mediale - adatto a fungere da vaso per la coltivazione di una pianta

2) Svuotare i componenti di tale strumento tecnologico informatico o mediale in modo che vi sia lo spazio per essere riempirto di terra adatta alla coltivazione di suddetta pianta.

3) Se necessario praticare delle aperture nella parte alta del contenitore appena descritto per permettere lo sviluppo verso l'alto della pianta.

4) Fornirsi di terra e/o ogni altra cosa necessaria alla coltivazione di suddetta pianta.

5) Riempire cio' che si e' deciso di usare come vaso al punto (1) con cio' che e' stato descritto al punto (4).

6) Fornirsi dei semi della pianta suddetta e seminarli nel suddetto vaso.

7) Firmare il contenitore con (o comunque rendere visibile in o a fianco ad esso) il nome degli autori del manufatto artistico come richiesto al punto (f) della "Licenza d'uso" allegata a queste "istruzioni/software", aggiungendovi l'eventuale nome di chiunque si ritenga abbia partecipato alla realizzazione collettiva di tale manufatto artistico.

8) Annaffiare e fare ogni altra operazione necessaria alla crescita di suddetta pianta.

9) Nel caso ci si renda conto che la pianta soffra in tale contenitore, modificare la struttura di tale contenitore o trapiantare la pianta in un contenitore piu' grande in modo che tale nuovo contenitore sia comunque piu' adatto alle condizioni necessarie per la crescita della pianta e che allo stesso tempo sia coerente con le caratteristiche descritte al punto (1).

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"Come realizzare il manufatto artistico di Tommaso Tozzi: Piante e microchip in provetta"

1a) Fornirsi di provette, ampolle, beute, o qualsiasi cosa (possibilmente in vetro trasparente), nuova o usata, che sia contemporaneamente:
- riconoscibile come strumento di un laboratorio di chimica o biologia - adatto a fungere da vaso per la coltivazione di una pianta

2a) Svuotare i componenti dello strumento descritto al punto (1a) in modo che vi sia lo spazio e sia adatto ad essere riempito di acqua o terra.

3a) Se necessario praticare delle aperture nella parte alta del contenitore descritto al punto (1a) per permettere lo sviluppo verso l'alto della pianta.

4a) Fornirsi di terra o acqua e/o ogni altra cosa necessaria alla coltivazione di suddetta pianta.

5a) Riempire cio' che si e' deciso di usare come vaso al punto (1a) con cio' che e' stato descritto al punto (4a).

6a) Nel caso si sia usato della terra, fornirsi dei semi della pianta suddetta e seminarli nel vaso descritto ai punti (1a) e (2a), se invece si e' usata dell'acqua, piantarvi o trapiantarvi una pianta adatta all'idrocoltura (ad esempio un "Potus").

7a) Firmare il contenitore con (o comunque rendere visibile in o a fianco ad esso) il nome degli autori del manufatto artistico come richiesto al punto (f) della "Licenza d'uso" allegata a queste "istruzioni/software", aggiungendovi l'eventuale nome di chiunque si ritenga abbia partecipato alla realizzazione collettiva di tale manufatto artistico.

8a) Annaffiare e fare ogni altra operazione necessaria alla crescita di suddetta pianta (nel caso si sia usata acqua esiste del concime adatto per idrocolture).

9a) Nel caso ci si renda conto che la pianta soffra in tale contenitore, modificare la struttura di tale contenitore o trapiantare la pianta in un contenitore piu' grande in modo che tale nuovo contenitore sia comunque piu' adatto alle condizioni necessarie per la crescita della pianta e che allo stesso tempo sia coerente con le caratteristiche descritte al punto (1a).
 

------------- fine "istruzioni/software"-------------