COINTELPRO LA CAMPAGNA DI ANNIENTAMENTO CONTRO LE PANTERE NERE

Counterintelligence program (Cointelpro) fu la campagna federale per distruggere il BPP attraverso omicidi, arresti, infiltrazioni ed ogni forma possibile di provocazione. La campagna fu portata avanti dal capo della Fbi, all'epoca J. Edgard Hoover, in stretto contatto con la Casa Bianca. Il compito dell'Fbi era "distruggere, diffamare, screditare o comunque neutralizzare" il Partito delle pantere nere, fabbricando prove per la detenzione e spargendo il terrore fra i militanti neri.

Dal maggio del 1967 al maggio del 1969 le pantere furono colpite da 768 arresti e dovettero sborsare circa 5 milioni di dollari di cauzione. Trentotto militanti del partito vennero uccisi, nel quadro del Cointelpro che condusse 293 operazioni contro gruppi d'opposizione afro-americani, 233 delle quali contro le pantere nere. Il programma puntó, utilizzando infiltrati, falsi comunicati, diffondendo volantini fasulli a provocare scissioni e scontri armati interni al movimento d'opposizione. Alla fine il BPP venne distrutto.

Cointelpro doveva essere chiusa formalmente nel 1971, ma in realtá è continuata per tutti gli anni '70, assumendo di volta in volta nuovi nomi. L'operazione, già denunciata, è venuta definitivamente alla luce dopo che la Pantera nera Doruba bin-Wahad, che si era fatto 19 anni di carcere pur essendo innocente, ha vinto una causa che ha avuto come conseguenza la declassificazione dei documenti. Nonostante gli "omissis" e l'accurata cancellazione dei nomi emerge l'ampiezza straordinaria di questa campagna di annientamento che coinvolgeva, oltre all'Fbi, lo Spionaggio militare, l'ufficio informazioni della Marina, il servizio segreto, e fra gli altri organi speciali di polizia, l'unitá contro la disubbidienza civile del dipartimento di polizia di Filadelfia.

Ai tempi del programma segreto COINTELPRO del FBI contro il movimento Afro-Americano, il BPP e Newton in particolare furono oggetto di una massiccia, illegale e spesso mortale campagna di distruzione. Deve essere sottolineato che durante i tardi anni '60 e i primi anni '70, Newton e il BPP erano il principale obiettivo di ogni intelligence interna e di ogni Procura negli Usa. Gli anni dei trucchi sporchi ("dirty tricks"), degli arresti, delle fucilazioni per strada, della galera preventiva imposero il loro pedaggio al dottor Newton. Era il canto di "Huey libero" quello che attraversava questo paese alla fine degli anni '60, ed il Partito usò l'incarcerazione di Huey come il più grande punto di incontro del movimento di liberazione Afro-Americana dell'epoca. Migliaia di persone in tutto il mondo si strinsero a sostegno del BPP e di Newton. E il movimento "Huey libero" trovò il suo successo nell'agosto '70, quando Newton fu rilasciato. Dal tempo del rilascio di Newton, il BPP si trasformò dall'organizzazione "Huey libero" in un partito politico con programmi estensivi per la comunità - dai programmi di autodifesa, agli ospedali liberi, ai programmi di colazione libere che servivano migliaia di persone ogni giorno.

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ANNO V n. 4 APRILE 1995

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