Molte persone storcono la faccia quando si parla del diaframma. "E' un pasticcio... E' una noia... Non funziona mai..." Questo disprezzo è un po' ridicolo, poichè nel 1880 quando fu inventato, il diaframma era il principale mezzo per la liberazione delle donne da gravidanze non volute. Fino agli anni Sessanta, quando si cominciò a parlare della pillola e della spirale intrauterina, il diaframma era la precauzione pià sicura a disposizione delle donne a quell'epoca un terzo delle coppie americane per il controllo delle nascite usavano il diaframma. Molte delle nostre madri lo usarono per trent'anni senza fare errori. Se godessero a usarlo, è un altro problema. Oggi i nostri sentimenti pià positivi nei confronti della nostra sessualità e la nostra crescente capacità di comunicare apertamente con gli uomini con i quali andiamo a letto, ci mettono in grado di usare pià facilmente il diaframma. Se state per iniziare una relazione potete non desiderare di aggiungere immediatamente un diaframma alla vostra vita sessuale, ma dopo alcuni mesi, quando sarete pià sciolte, potrete essere contente di lasciare la pillola e la spirale intrauterina per un metodo che è pià efficace se lo usate bene e che non ha nessun effetto collaterale.
Se non trova un uso pià vasto, la ragione è in parte che richiede la presenza del medico per scegliere la misura giusta, per dare le istruzioni e controllare se la donna sa metterlo, e sovente i medici non vogliono perdere tempo per questo; inoltre il ginecologo di solito è del parere che lo IUD o la pillola vadano "meglio" e che armeggiare col diaframma a ogni rapporto sia una seccatura. (Talvolta il medico trasferisce ai metodi contraccettivi le proprie impressioni sulla sessualità.)

Descrizione Il diaframma, che deve sempre essere usato con crema o gelatina spermicida, è di gomma morbida, ha la forma di una coppa poco profonda, con una molla flessibile di metallo attorno al bordo esterno. Quando si inserisce nel modo giusto si adatta comodamente al collo dell'utero, dietro all'osso pubico e al fornice posteriore della vagina. Ha varie misure, da 50 a 105 mm, secondo le dimensioni della parte superiore della vagina.

Come funziona Quando il diaframma è in loco e comprime la crema o gelatina contro il collo dell'utero, gli spermatozoi non possono risalire nel canale cervicale, e quelli che superano il bordo del diaframma si imbattono nella crema o gelatina, che li uccide. Quelli che rimangono nella vagina muoiono in otto ore, perchè la vagina è un ambiente ostile. Alcune donne spalmano di crema la parte esterna del diaframma per contribuire a uccidere gli spermatozoi che rimangono nella vagina. Non usate mai il diaframma senza crema o gelatina: l'azione contraccettiva è compiuta da questi prodotti, mentre il diaframma serve soltanto a mantenerli al posto giusto. Efficacia L'efficacia teorica del diaframma è del 97% circa; l'efficacia reale, che è dell'85-90%, dipende dai seguenti fattori: l'efficacia della crema, la misura giusta e la giusta manutenzione, l'uso appropriato e costante. L'importante è usarlo ogni volta e spalmarlo ogni volta di un prodotto spermicida. Anche quando è usato correttamente può dar luogo a un 2% di fallimento. Masters e Johnson hanno scoperto che durante il rapporto la parte superiore della vagina si allarga, così che il diaframma si muove un poco.

L'uso del diaframma si può coadiuvare con i metodi contraccettivi naturali, e usando il preservativo durante i giorni fecondi.

Reversibilità

Il diaframma non interferisce con la vostra fecondità. Semplicemente non usatelo se volete rimanere incinte.

Sicurezza

Il diaframma è del tutto innocuo. Il solo rischio che correte è di rimanere incinte - ma, se lo usate bene, il rischio è basso. Alcune di noi temono che il diaframma scivoli dentro e scompaia, ma conoscendo meglio la nostra anatomia sappiamo che la vagina finisce a un pollice dal collo dell'utero, e il diaframma (o il tampone) non ha lo spazio per scomparire. Avolte la crema o la gelatina irritano la vagina o il pene. Alcune marche (come il Lorophin) hanno tra le componenti un composto al mercurio, e va ricordato che uno studio giapponese gli attribuisce un effetto dannoso sui reni.

Chi non deve usare il diaframma

Chi ha l'utero molto spostato (per esempio un grave prolasso) non può usare il diaframma. Se avete l'utero leggermente inclinato in avanti o indietro, il medico può scegliere fra i tre modelli col bordo di metallo a molla (ad arco, a spirale o piatto) quello che meglio vi si adatta. Altre condizioni che impediscono l'uso del diaframma sono il prolasso della vescica attraverso la parete vaginale (cistocele) e le aperture nella vagina (fistole).

Chi è vergine, dal momento che la misura del suo diaframma dovrebbe cambiare dopo il primo rapporto sessuale, dovrebbe usare per le prime volte un metodo diverso, la schiuma e il preservativo, e poi farselo adattare.

Chi non ama toccarsi i genitali e non crede di adattarvici, non dovrebbe usare il diaframma, poichè le darebbe fastidio metterselo e toglierselo, per cui probabilmente non se lo metterebbe affatto. Potete sentirvi molto schifiltese e imbarazzate la prima volta che vi mettete un dito nella vagina, ma appena vi abituerete e vi accorgerete che il vostro corpo è vostro, dovreste superare ogni ostacolo. Potete anche comprare un inseritore, se avete un diaframma con la molla piatta; ma dovrete comunque controllare se il diaframma copre il collo dell'utero e toglierlo senza l'inseritore.

Come acquistare il diaframma

La misura del diaframma dipende dalla misura e dal contorno della vagina. Di solito è il medico che prende le misure, ma si tratta di un'operazione non difficile che i medici potrebbero cominciare a dividere con le infermiere, le levatrici e il personale paramedico. Quando ve lo fate applicare approfittate per farvi fare una visita ginecologica completa.
Molto importante: quando vi hanno preso le misure e adattato il diaframma, dovreste provare a mettervelo da sole nello studio del medico, in modo che questi possa dirvi se va bene. Se avete dei problemi il medico vi può aiutare; in questo modo quando sarete a casa non avrete bisogno di "provare." Alcuni medici trascurano questa fase importante. Il medico vi darà probabilmente una ricetta per la misura giusta del diaframma, e se la vostra farmacia la richiede, una ricetta di una buona crema o gelatina spermicida.

Come usare il diaframma Qualcuno una volta ha detto che se dessero alle donne uno spazzolino da denti senza istruzioni e non ne avessero mai visto uno, per un po' di tempo non saprebbero come usarlo. Anche il diaframma è uno strumento e come ogni strumento è semplice da usare con la pratica. Metterlo la prima volta potrà sembrare scomodo, ma poi diventerà sempre pià facile e pià veloce. Molte di noi pensano di dover andare nel bagno, inserire il diaframma e comparire come un angelo diafano pronto per il sesso spontaneo. Molte altre sono felicissime del diaframma e lo inseriscono durante i preliminari sessuali: l'uomo e la donna lo fanno insieme. Questa collaborazione sembra che funzioni meglio con le coppie che stanno insieme da molto tempo. Una donna ci ha detto che preferisce metterselo nella stanza da bagno perchè vuole lavarsi la crema dalle mani. Se siete una coppia che si lascia trascinare intensamente dai sensi è probabilmente meglio mettersi prima il diaframma. Ma per la maggior parte delle donne inserirlo insieme all'uomo è un modo pià divertente e meno gravoso di usare il diaframma. Quando inserirlo: il diaframma può essere inserito due ore prima del rapporto sessuale, poichè le creme e le gelatine mantengono il loro potere spermicida nel corpo per questo tempo all'incirca. Prima avviene il rapporto e meglio è; un'ora e mezzo è pià sicura di due ore.

Preparazione e inserimento: mettete un cucchiaio da tè di crema o gelatina nella coppa, o nella parte fatta a cupola. Spargete tutto intorno la crema (alcuni libri dicono di mettere la crema soltanto sul bordo; altri dicono che la crema sul bordo fa scivolare il diaframma; un compromesso efficace potrebbe essere quello di mettere la crema intorno alla parte interna del bordo, non sulla sommità). Poi avvicinate i due lati della coppa premendo il bordo saldamente tra il pollice e il medio. Potete comprare un inseritore di plastica se avete difficoltà a farlo con le dita.
Accoccolatevi, oppure sedete sul water o alzate una gamba, o coricatevi. Con la mano libera scostate le labbra della vagina, e inserite il diaframma nel terzo superiore della vagina, con la crema verso il collo dell'utero. Se non avete usato tamponi o non vi siete mai toccate dentro la vagina, ricordatevi che si inclina verso la schiena. Spingete il bordo che sta pià basso col dito finchè sentite che il diaframma è andato a posto. Potrete poi accertarvene toccando il contorno del collo dell'utero attraverso la soffice coppa di gomma. Per maggior protezione, inserite anche della crema o gelatina con un applicatore quando il diaframma è a posto.
Se è ben collocato, nè voi nè il vostro compagno dovreste sentirlo. (Alcuni uomini hanno notato che la punta del pene tocca la gomma invece del tessuto cervicale e vaginale, ma non è nè doloroso nè seccante.) Non usate mai vaselina perchè corrode la gomma. Lasciate il diaframma inserito per almeno sei o otto ore dopo il rapporto sessuale, poichè è il tempo che occorre allo spermicida per uccidere gli spermatozoi. Lo potete lasciare in loco per 24 ore o pià se volete. Non è necessaria l'irrigazione, ma se volete farla dovrete aspettare sino a che siano passate le sei o otto ore.
Rapporto sessuale successivo: se avete di nuovo un rapporto entro le sei ore, dovete aggiungere altra crema o gelatina con un applicatore. Aggiungetele all'esterno del diaframma, lasciando il diaframma in loco.
Manutenzione: lavate il diaframma con sapone neutro e acqua calda, risciacquatelo e asciugatelo accuratamente, cospargetelo, se volete, di maizena (non di talco) e ponetelo in un contenitore (al riparo dalla luce). Non bollitelo. Controllate che non ci siano buchi guardandolo alla luce o riempendolo d'acqua, attenzione alle falle.

Durata del prodotto

Fatevi controllare la misura del diaframma ogni anno durante la vostra annuale visita ginecologica. Avete bisogno di una misura nuova se perdete o acquistate 5 chili e dopo una gravidanza o un aborto. Il diaframma durerà due anni circa se tenuto con cura.

Marche di creme e di gelatine

Nello scegliere una marca o l'altra dovreste considerare fattori di efficacia, di odore e di sapore (giochi oro-genitali) e qualsiasi reazione allergica esse possano avere su di voi o sul vostro compagno. Se non siete soddisfatte della marca che usate, cambiatela liberamente.

Vantaggi

Un buon metodo se avete rapporti sessuali non frequenti (anche buono con un compagno sessuale regolare che coopera nell'usarlo).
Nessun effetto collaterale o pericolo.
Molto efficace se usato bene.
Il diaframma va bene se volete avere rapporti sessuali durante il vostro periodo e non volete che il vostro flusso mestruale vi complichi le cose. Può contenere dodici ore di scarico mestruale.
Usare il diaframma può essere uno strumento di educazione del corpo. Se non avete familiarità con la vostra vagina, usare un diaframma vi insegnerà com'è fatta. E a lungo andare pià sarete a contatto col vostro corpo, pià godrete del rapporto sessuale.

Svantaggi

Va applicato poco prima dell'atto sessuale. Se voi e il vostro compagno pensate che il sesso debba assolutamente essere spontaneo, vi sembrerà un disturbo. Dovete ricordarvi di usarlo ogni volta, essere certe di non dimenticarvi la crema o la gelatina, essere certe di averlo con voi quando ne avete bisogno.
Lo scarico di crema o gelatina può essere una noia. Provate marche diverse, se necessario, usate un tampone o un fazzoletto di carta dopo ogni rapporto sessuale.
Alcune donne provano una diminuzione della stimolazione cervicale durante il rapporto sessuale quando usano un diaframma. Poichè molte non sono affatto consce della stimolazione cervicale, non è questo un fattore che interessi tutte le donne.

Responsabilità

La donna va dal medico per farsi prendere le misure del diaframma. In seguito, la responsabilità può essere condivisa, sebbene molte donne l'assumano interamente.

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