Servizio di Assistenza Domiciliare Handicap

DENOMINAZIONE DELL’ATTIVITA’: Servizio di Assistenza ed Integrazione della Persona Handicappata (S.A.I.S.H.)
ENTE REFERENTE : Comune di Roma (XVIII Circoscrizione)


La cooperativa svolge senza soluzione di continuità dal I° Luglio 1995 il servizio di Assistenza socio " domiciliare rivolto a disabili e portatori di handicap nella XVIII Circoscrizione del comune di Roma.
Questo servizio viene effettuato per conto del Comune di Roma attraverso convenzioni che nel corso degli anni -a partire dalla data sopra indicata- hanno provveduto a ridefinire, ampliare ed integrare i piani di intervento, gli scopi e gli obiettivi del servizio reso all’utenza interessata.
In sintesi, scopo del servizio è quello di rendere all’utenza una serie di prestazioni ampliative ed integrative dell’autonomia dell’individuo lesa dall’handicap specifico, interagendo con l’ambiente familiare di origine e con il contesto socio " ambientale all’interno del quale l’individuo trova i suoi orizzonti di senso. Le attività svolte nello specifico vengono definite quindi in stretto accordo con le famiglie dell’utenza interessata, con i servizi sociali referenti ( Circoscrizione, ASL ), altri soggetti coinvolti a vario livello in programmi di intervento sull’utenza ( es. : scuole, strutture eroganti terapie, centri di accoglienza e socializzazione, etc. ).
Secondo quanto previsto dalla convenzione tra Comune di Roma e la nostra Cooperativa, i nostri tipi di interventi si caratterizzano come prestazioni socio " assistenziali di base, che quindi non prevedono erogazioni di prestazioni infermieristiche o terapeutiche. Sono invece specificamente previste le seguenti prestazioni assistenziali:
Aiuto nello svolgimento di mansioni che attengono all’igiene e la cura della persona e del suo ambiente domestico, per tutti quei casi in cui la famiglia si trovi in particolari difficoltà a provvedere ai suddetti compiti; Aiuto nello svolgimento di compiti e mansioni connessi all’istruzione scolastica e professionale;
Compiti di vigilanza, custodia ed accompagnamento della persona disabile;
Espletamento e disbrigo di pratiche burocratiche e documentali per conto dell’utenza;
Impulso e promozione di attività socializzanti, ricreative e culturali aventi come fine la prevenzione del rischio di isolamento e di chiusura da parte di quei soggetti per cui la situazione di svantaggio fisico e/o psichico rappresenti un rischio in tal senso;
Promozione di gite, week end, soggiorni, in località di particolare interesse artistico o turistico;
Sostegno ed aiuto al nucleo familiare;
Laboratori ed attività di gruppo aventi come fine l’insegnamento di tecniche di manualità artistica ed artigianale, di competenze riguardo l’alfabetizzazione informatica, l’acquisizione di pratiche ed abitudini che possano favorire la crescita e l’autonomia in riferimento ad alcuni bisogni preventivamente identificati.
Le seguenti attività vengono erogate presso il domicilio dell’utente e, per estensione, presso i luoghi che rivestono importanza ai fini degli interessi dell’utenza stessa.
Le prestazioni svolte sono articolate in un monte ore scandito ed articolato secondo un calendario settimanale e giornaliero, previo accordo con l’utente e la sua famiglia nonchè con i servizi sociali referenti. Gli interventi sull’utenza vengono effettuati da equipe composti solitamente da un numero di 4 operatori tra loro coordinati e supervisionati dal nostro coordinamento e dal nostro assistente sociale preposto al servizio; alle equipe sono collegati solitamente un numero medio di 9 utenti, al fine di favorire la continuità dell’intervento e di non disperdere su troppi operatori le problematiche dell’utenza. Nei casi di utenti con orari di intervento minimi, si tende a favorire una rotazione riguardante un numero ristretto di operatori.

RISULTATI CONSEGUITI


I risultati conseguiti vanno inquadrati all’interno della progressione temporale e sono da considerarsi principalmente in stretta relazione alla riduzione del rischio di emarginazione e chiusura cui la persona handicappata è potenzialmente esposto, ove non intervengano fattori di correzione della dinamica di rischio. E’ inoltre da considerarsi positivamente la propensione all’autonomia ed all’autostima, conseguite anche nei confronti del nucleo familiare nei cui confronti, spesso, sono riscontrabili dinamiche conflittuali insorgenti come diretta conseguenza del disagio che l’handicap procura.
Nei confronti del nucleo familiare, l’esistenza di tale servizio è in grado di alleviare la gravità della gestione quotidiana della persona handicappata, sia dal punto di vista dell’impegno di energie fisiche e temporali dedicate, sia come fattore di attenuazione e contenimento degli attriti che inevitabilmente insorgono. Inoltre, le famiglie beneficiano direttamente ed indirettamente anche delle competenze e conoscenze che la Cooperativa complessivamente possiede, sia in funzione di indirizzo ed avviamento ad altre strutture esistenti sul territorio, sia in funzione di consulenza riguardo a pratiche e modalità di comportamento nei confronti dell’accesso alla burocrazia che sovrintende i vari servizi.
Inoltre, è di estrema importanza l’inserimento di utenti in attività sportive, riabilitative, culturali e ricreative facenti capo a strutture pubbliche e del privato sociale, nonché considerevole è il numero di laboratori ed attività che la Cooperativa ha svolto e svolge con specifico riguardo ad attività sportive quali il nuoto ed il calcio ( di queste attività forniamo un dettagliato elenco in allegato alla presente documentazione).
Risultato principale conseguito nel corso degli anni, nei casi in cui le circostanze lo hanno permesso, è stato il potenziamento delle capacità residue della persona ed il contenimento e/o rallentamento del degrado " irreversibile nella maggior parte dei casi " delle capacità e facoltà fisiche ed intellettive.

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