NEWROZ IN TURCHIA - SVILUPPI
Il biliancio degli arresti e dei feriti durante e dopo le manifestazioni per i festeggiamenti del NEWROZ, il Capodanno Kurdo, è già drammatico nonostante ancora provvisorio. Ad oggi gli arresti nella sola città di Diyarbakir sono più 200 e si parla di almeno 60 feriti; le notizie dalle altre città e villaggi del Kurdistan turco giungono in maniera frammentaria e si sa solo che ovunque la polizia ha caricato i manifestanti che, quest'anno più che mai, sono scesi numerosissimi in piazza a festeggiare. Una grave notizia riguarda 2 persone uccise dalla polizia a Van tra cui un bambino schiacciato da un Tank.
A Diyarbakir, un corteo gioioso di molte migliaia di persone è stato almeno 4 volte caricato con ferocia dalla polizia turca. Nel primo pomeriggio è stato aggredito anche il fotografo italiano Paolo Pellegrin dell'agenzia Grazia Neri e tre membri della delegazione italiana Dino Frisullo - Marcello Musto e Giulia Chiarini, sono stati fermati e portati in una delle tante caserme disseminate nella città e dall'inizio qualunque contatto con loro è stato impossibile. Ora sono in stato di fermo di 48 ore con l'accusa di Istigazione alla violenza ed hanno subito un'interrogatorio durato 2 ore.
Rassicurazioni sul rilascio entro domani di Marcello Musto e Giulia Chiarini sono state fatte direttamente al Ministro degli esteri Lamberto Dini mentre nessuna rassicurazione e nessuna notizia sul rilascio di Dino Frisullo. La situzione di Dino è abbastanza grave in quanto alla fine di questo mese c'è un processo ad Istanbul che lo vede imputato insiame ad altri europei in seguito all'aggressione, nello scorso settembre, della polizia in un albergo dove si stava tenendo un conferenza stampa nella quale le delegazioni denunciavano gli impedimenti dell'esercito per far giungere il " Treno della pace " a Diyarbakir. Le notizie che riportiamo ci sono giunte direttamente dai componenti la delegazione italiana che parlano inoltre di uno stato di tensione altissima nella città. Raccogliamo e rilanciamo l'invito dei compagni/e che sono in Kurdistan a manifestare domani 23 marzo davanti alle ambasciate e consoloati turchi chiedendo l'immediato rilascio di tutti e tre gli italiani e di tutti i Kurdi fermati.
ASS. AZAD per la libertà del popolo Kurdo
Comitato Kurdistan Puglia
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