WOMEN'S DAY ON FOOD


Le donne di tutto il mondo stanno venendo a Roma durante i lavori del WORLD FOOD SUMMIT, per ricordare ai rappresentanti del mondo, che il cibo e' una delle parti della lotta delle donne per liberare il mondo dalla fame e dalla distruzione corporativa. Non e' accetabile come donne che l'etica globale e la responsabilita' sociale, della sicurezza del cibo, sia lasciata in mano ai businness agrari, e al mercato del profitto.
Le donne del mondo, resistono e rifiutano di accettare il modo pervertito che riduce la neccessita' di cibo ad una comodita'.
Il cibo fa parte dei nostri sistemi culturali, ed e' oltraggioso vedere come la modificazione del cibo, ha rimpiazzato il suo valore, il quale attacca il nostro rispetto di vita e il diritto ad una qualita' della vita.
E' ora che parliamo di questo problema in maniera forte.
Le donne giocano un ruolo maggiore nella produzione del cibo: circa il 60% di tutto il lavoro agricolo. Solo in Africa per esempio, l'80% del cibo giornalmente richiesto, e' prodotto dalle donne. Le donne in Asia e in America Latina, hanno un ruolo altrettanto importante nella produzione del cibo, sia per le proprie famiglie che per la comunita'. Dall'altra parte le donne nei paesi industrializzati, sono vittime come consumatrici di un cibo "insano" e private delle opportunita' di produrre il proprio cibo, in quanto le piccole aziende familiari, sono state rimpiazzate dal business di grandi serre con trattamenti chimici.
Il patriarcato ha sistematicamente negato il ruolo di produttivita' delle donne, e sin dall'inizio dell'era della colonizzazione, ha distrutto le basi della produzione del cibo.
La qualita' della vita e' stata distrutta con l'accrescimento della capitalizzazione dell'esistenza umana, e ora cxome conseguenza della "globalizzazione" le donne sono state costrette ad entrare nel mercato come compratrici

I capi del mondo, nel World Food Summit, andranno a decidere cira la politica globale del cibo per ridurre la fame e la malnutrizione, e ancora ci sono molte poche donne che rappresentano i governi ufficiali. E anche il contributo sulla sicurezza qualitativa e quantitativa della sicurezza del cibo, non e' discussa nel WFS.

La nuova politica mondiale del cibo, formulata, ha preso il controllo della produzione, distribuzione e consumo del cibo, lontano dalle donne, dalle comunita' locali e messe nelle mani di industrie e multinazionali del cibo, i cui interessi sono rappresentati dalla Banca Mondiale e dal Fondo Monetario Internazionale.

Nel Women's Day on Food, dobbiamo far conoscere al mondo che le donne e i bambini non sono solo vittime della politica neo-liberista ma che stanno praticando forme di produzione, conservazione e distribuzione, alternative.

WOMEN'S DAY ON FOOD

ONG Forum on Food Security

Contro il vertice degli affamatori del mondo Home Page




TM Crew Home Page tmcrew@mail.nexus.it