Incontro di ROR con il C.S.O.A. BREAK OUT
OSSERVAZIONI GENERALI:
La prima esigenza presentata dai compagni/e del CSOA all' interno di questa riunione è
stata quella di poter attrezzare in prospettiva un impianto radiofonico trasmittente e ricevente
per la copertura della zona Nord di Roma .
Come spunti per l'analisi si è cominciato dalla osservazione che in altra epoca ROR
costituiva un punto di riferimento certo e diffuso come strumento di espressione di una
dialettica reale esistente negli ambiti di movimento. Non essendo il periodo attuale foriero di
alti momenti di conflittualità sociale si ha di conseguenza anche all'interno della
comunicazione via radio il venir meno del livello del dibattito e della circolazione di pluralità
di idee e di espressioni.
D'altra parte oggi viene ratificato su carta il fatto che ROR non costituisce più l'espressione
politica di un organizzazione data.
In futuro si potrà fare un salto qualitativo nella produzione radiofonica nella misura in cui si
avrà la capacità di praticare e valorizzare i contenuti espressi all' interno del documento.
Per ora e nell'immediata prospettiva costituirebbe un fatto auto limitante non saper dar voce
a tutte le diversità di posizioni politiche di ampio riferimento (prevedendo in queste anche le
espressioni di alcuni partiti istituzionali). Tutto ciò sulla scorta di poter instaurare
complessivamente un confronto reale, nella capacità di poter ricostruire occasioni di crescita
qualitativa dei rapporti, rimanendo comunque nell'ambito del mantenimento di identità
politica specifica. Si dovrebbe avere la massima apertura nella concessione di spazi
radiofonici, nel contempo però nella gestione di spazi di conduzione si potrebbe incorrere in
problemi di natura politica.
Altra necessità è quella di collettivizzare le responsabilità sulla questione del potenziamento
della Radio; parallelamente si dovrebbe arrivare ad un coinvolgimento maggiore di altri
compagni/e nella valorizzazione dello strumento (comprendendo ad es. la figura del
redattore/trice locale come garanzia di riporto costante di iniziative e dibattiti). Ridare voce
alle problematiche territoriali potrebbe costituire elemento di stimolo al dibattito e al
intervento diretto delle diverse realtà.
Bisogna altresì prendere in esame modi e possibilità di far intervenire direttamente un
maggior numero di giovani compagni/e nella conduzione radiofonica.
In questa fase fronte di un vuoto a livello cittadino di natura politico-organizzativa si evidenzia
la quasi totale assenza di un dibattito inerente le problematiche sull'uso dell'informazione e
dei mezzi di comunicazione.
A questo punto un compagno del c.s.o.a. Break Out invitava " i/le compagni/e dell'attuale
redazione a mantenere l'impegno nella gestione radiofonica nelle forme più orizzontali,
dialettiche ed aderenti alla realtà possibili.
Per finire si prendeva in esame la possibilità di attivare una rete telematica evitando però il
rischio di privilegiare la scelta di questo o quello strumento comunicativo.
PUBBLICITA'-FINANZIAMENTO-INDIPENDENZA
E' emersa la proposta di autotassare nella misura del 10% le entrate di alcune iniziative dei
Centri Sociali nonché quella di versare un contributo periodico dato dagli stessi CS alla
Radio; Tutto ciò anche per costituire un fondo per l'acquisto futuro di una frequenza in FM.