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| Il Professor Bad Trip, così chiamato perché gli è
toccata per un po' nella vita anche l'infausta esperienza
dell'insegnamento, è uno dei migliori artisti
sperimentali italiani nel campo dell'illustrazione
(pittura, fumetto, collage, segno su qualsiasi tipo di
supporto). Ha avuto a che fare col punk e le fanzine, la mail-art, i fumettisti radicali americani (Crumb, Coleman, Williams), le forze dell'ordine, le allucinazioni creative. I suoi soggetti sono freak futuribili, piccole pesti di qualche pianeta sconosciuto, ex umani di una Terra alla Tetsuo dove ritroviamo adulti e bambini come stanici martelli di carne. Persona e animale divengono una singola identità confusa e indistinguibile, ibridi organici che ricordano quanto il nostro mondo abbia perso i suoi colori per lasciarli vivi sulla pelle della nuova umanità. Si è ultimamente concentrato soprattutto sulla pittura su tela (acrilica) con bombe cromatiche che ricreano gli effetti della tridimensionalità; il Professor stratifica infatti il colore dentro i contorni per offire tutto il senso dell'incombenza realistica di un mondo dinamizzato dalla pittura. Si va così verso il sottobosco USa del cinema splatter, del gore estremo, dalle parti di FRank Henelotter, Larry Cohen e Jim Muro, fino alle punte più elevate di John Carpenter e Cronenberg. Il Professor Bad Trip collabora da tempo a "Decoder" - ha peraltro illustrato questo sito, e altre riviste underground a fumetti e non. |
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