 |
|
Il libro spazia dalle comunità dei pirati
di Capitan Mission fino alle comunità telematiche
cyberpunk dei nostri giorni, in un elogio del nomadismo
psichico elaborato attraverso le categorie filosofiche
del sufismo, della critica radicale, dell'anarchismo, del
situazionismo, del pensiero di Deleuze e Guattari. Il suo
stile provocatorio si fonde con una fine analisi della
storia e dell'arte delle controculture, in un saggio che
negli USA è già diventato un classico del genere, e lo
diventerà anche in Europa. Dicono di questo libro:
"Squisito" (A.
Ginsberg), "Affascinante" (W.S.
Burroughs), "A Blake angel on bad acid" (Robert Anton Wilson),
"Hard dada/surrealism" (Rudy
Rucker). |